Impazienti i Microsoftiani attendono l’uscita del sistema operativo che potrebbe rivoluzionare il mondo dei Tablet: Windows 8 è pronto a sbaragliare la concorrenza e si prepara a fare il suo ingresso ufficiale a giugno, al Computex di Taipe. Le conferme stentano ancora ad arrivare, sebbene il gossip sia venuto fuori dal sito Business Insider che sembra aver raccolto l’indiscrezione da una fonte più che sicura, spionaggio interno al colosso di Redmond?
Al momento stando alle notizie trapelate, il colosso statunitense userebbe per l’interfaccia grafica alcuni elementi di Metro, la UI di Windows Phone 7. Ipotizzabile quindi persino l’uso delle “tile”, i quadrati che compongono l’aspetto del nuovo sistema operativo mobile della casa di Redmond, anche se le conferme devono ancora arrivare.
L’approccio della Microsoft adovrebbe rivoluzionare il mondo dei tablet, sbaraccando la concorrenza Apple e Google. Dunque non una semplice rivisitazione di sistema operativo già esistente, adattato e migliorato per i nuovi dispositivi, bensì reali effetti speciali con un sistema ex novo che punti a stupire. Microsoft sfrutterà la base di Windows 8, una soluzione che per quanto ne sappiamo sarà usata sui desktop ma non sugli smartphone. Tra le grandi novità: sotto il cofano dell’interfaccia grafica dovrebbe esserci un sistema operativo tipico dei desktop, quindi flessibile e potente, probabilmente più di iOS e Android.
Una strategia semplice e chiara quella di Microsoft: Windows 8 dappertutto, su più dispositivi possibili, anche grazie alla compatibilità con i system on chip basati su architetture ARM.
Dunque un sistema operativo nato per i desktop che si piega per la prima volta alle necessità dei tablet e dei loro utenti. Agli appassionati non resta che attendere le grandi novità della casa americana, un vero e proprio rischia tutto per il colosso storico produttore di sistemi operativi. Lo stesso Ballmer avrebbe addirittura dichiarato che il prossimo Windows sarà il prodotto più rischioso di sempre per la casa di Redmond. Scacco matto alla concorrenza?
Monica Coletti