Se in casa Telecom Italia la fibra ottica è pronta, come lo stesso Oscar Cicchetti, direttore Technology & Operations di Telecom promette per l’anno 2018, l’Italia a banda larga non sembrerebbe però avere grande futuro. Il colosso della telefonia scivola su una buccia di banana, annunciando tagli all’Adsl: in pentola bollirebbero una serie di limitazioni che riguarderanno proprio l’uso dell’insostituibile Adsl.
L’ex monopolista Telecom Italia ha in serbo una bella sorpresa per i tanti utenti che, dal primo marzo, si ritroveranno a fare i conti con dei blocchi al traffico peer to peer e al file sharing.
Come si legge nel comunicato diffuso: “Nel rispetto del principio di parità di trattamento e ove necessario, Telecom Italia si riserva la facoltà di introdurre per tutte le offerte e/o i profili commerciali che prevedono traffico dati su tecnologia Adsl, meccanismi temporanei e non discriminatori di limitazione all’uso delle risorse di rete disponibili”.
Dunque, se siete tra i maggiori consumatori di banda, dimenticatevi di lasciare ancora il pc acceso notte e giorno su Emule o Edonkey, “ Telecom Italia potrà limitare la velocità di connessione a Internet, intervenendo sulle applicazioni che determinano un maggior consumo di banda (peer to peer, file sharing ecc.), limitando la banda destinata a tali applicazioni ad un valore massimo proporzionale alla banda complessiva disponibile sul singolo DSLAM”.
Via alla ricerca di soluzioni alternative, “smanettoni” e espertissimi di file sharing, non fatevi trovare impreparato dall’aggiornamento delle Condizioni Generali del Contratto dell’offerta Adsl di Telecom Italia.
Monica Coletti