Casse Apple da riportare in negozio perché a rischio incendio

Apple ha annunciato di aver richiamato le casse wi-fi Beats Pill XL, per il rischio che le batterie possano surriscaldarsi e innescare un incendio.

“Apple ha determinato che, in rari casi, la batteria della Beats Pill XL potrebbe surriscaldarsi e rappresentare un rischio per la sicurezza”, ha sottolineato il colosso americano in un comunicato. L’annuncio di richiamo delle casse wi-fi è stato pubblicato dalla commissione per la sicurezza dei prodotti Usa.

Apple ha chiesto a coloro che hanno acquistato le Beats Pill XL di smettere di utilizzarle e riportarle indietro per avere un rimborso di 325 dollari. Secondo la commissione, sono state vendute negli Usa circa 222mila casse di quel modello e 11mila in Canada. Le altre ‘Beats’, come tutti i prodotti Apple, non hanno alcun problema, ha assicurato Cupertino.

Attualmente l’altoparlante non è disponibile per l’acquisto sull’Apple Store. Per Apple, che non ha reso noto il numero dei dispositivi interessati, non si tratta del primo richiamo. Per l’iPhone 5 sono stati avviati programmi di sostituzione sia della batteria, sia del meccanismo del tasto Standby/Riattiva, su alcuni dispositivi con queste componenti difettose. Una sostituzione ha interessato, per problemi di surriscaldamento, alcuni alimentatori europei degli iPhone venduti tra ottobre 2009 e settembre 2012. Sempre per surriscaldamento, ma della batteria, sono stati richiamati gli iPod nano di prima generazione.

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