Giulianova. Il sindaco Francesco Mastromauro, con suo decreto, ha nominato i rappresentanti effettivi e quelli supplenti delle Consulte comunali del Volontariato e per il Commercio.
Per la Consulta comunale del Volontariato sono stati nominati rappresentanti effettivi e supplenti Fabio Di Dionisio e Berardo Diodati (Scout-Agesci), Gaetano Torresi e Diego Ciafardoni (Gruppo Corale Braga), Teodoro Strangi e Franco Di Giovanni (Italia Nostra), Leonardo Silvestris e Rina Sciamanna (Caritas parrocchiale), Pierluigi Braca e Mario Imperatore Antonucci (“Uomini, Donne ed eroi del Mare”), Gabriella Lucidi Pressanti e Barbara Ponte (ADMO-Associazione Donatori Midollo Osseo), Cinzia Taddei e Claudio Di Silvestre (Associazione Unica Stella), Elena Di Giampietro e Tania Cifeca (associazione Futuro Semplice), Vittorio Nini e Pasquale Marcuccetti (associazione Madre Teresa), Luigi Chiodi e Luigi Cartone (Polisportiva Ecologica G), Domenico Canazza e Gianluca Di Pietro (associazione Città Aperta), Rita Noemi Sacchi e Rosetta Casarola (AVULSS), Luigi Ermanno Corradetti e Pietro Vallese (FIDAS Cuore), Roberto Odoardi e Antonio Di Berardino (DEMOS), Guido Falasca (Gruppo Volontari Protezione Civile).
Relativamente alla Consulta per il Commercio, i rappresentanti effettivi per Confesercenti sono Gianluca Grimi e Luigi Ciabattoni mentre i supplenti sono Flaminio Lombi e Annalisa Pensilli. I rappresentanti effettivi per Confcommercio sono Giampiero D’Angelo e Pietro Belgiglio mentre i supplenti sono Marco Berilli e Gianni Massi. I rappresentanti effettivi per Confartigianato sono Luciano Di Marzio e Ivo Felicioni mentre i supplenti sono Daniele Di Marzio e Mauro De Benedictis. Per la CNA i rappresentanti effettivi sono Alessandro Giorgini e Gloriano Lanciotti mentre i supplenti sono Luigi Valiante e Tiziana Di Bartolomeo. Della Consulta, il cui presidente è Gianluca Grimi su nomina del sindaco, fanno parte anche l’assessore Pierangelo Guidobaldi, senza diritto di voto, nonché un consigliere di maggioranza ed uno dell’opposizione designati dai gruppi consiliari in qualità di uditori.