Tina Turner, il ritorno della Acid Queen con Hot for you Baby

A distanza di due anni dalla sua morte, Tina Turner torna alla ribalta con Hot For You, Baby  singolo inedito riscoperto a quasi due anni dalla sua scomparsa che riporta in classifica la Acid Queen insieme al leggendario album Private Dancer, ristampato in edizione deluxe con un gran numero di brani completamente nuovi

Il 24 maggio saranno trascorsi due anni dalla  morte di Tina Turner, un evento che purtroppo ha definitivamente fatto capire al mondo intero quanto questa donna straordinaria fosse  ancora amata, nonostante ormai da anni non salisse più sul palco. A tenerla lontana dal suo pubblico una gravissima malattia, un ictus e un ritiro poi forzato e volontario nel suo meraviglioso castello di Kusnacht, in Svizzera dove viveva con il suo secondo marito, Erwin Bach.

Tina Turner Live
Tina Turner, scomparsa il 24 maggio del 2023: aveva 83 anni – Credits ANSA (abruzzo.cityrumors.it)

Una coppia fuori dagli schemi. Lui più giovane di lei di 16 anni, innamoratissimo, protettivo, intelligente anche nel gestire l’immenso patrimonio artistico ed economico della moglie. Tina Turner oggi è la solista di maggior successo discografico di sempre, il suo è un impero miliardario. Solo Taylor Swift l’ha scavalcata: Madonna, Rihanna, Celine Dion sono più in basso di lei. E non c’è alcun dubbio che la sua scomparsa non possa far altro che ampliare ulteriormente il responso del suo pubblico. Basti pensare che i dischi di Tina sono rapidamente andati esauriti dopo l’annuncio della morte. E ora si sta pensando a qualcosa che possa ulteriormente rilanciare.

Tina Turner, the Acid Queen of rock and roll

Ma l’iconica regina del rock ‘n’ roll – la Acid Queen – così come era stata soprannominata dopo il meraviglioso ruolo in Tommy, il musical dei The Who diventato film, torna a far parlare di sé grazie a una scoperta eccezionale. Un brano inedito intitolato Hot For You, Baby, registrato durante le sessioni del leggendario album Private Dancer.

Le notizie dell’epoca parlano di una Tina Turner in stato di grazia: le canzoni scelte per la pubblicazione di un album, soltanto nove secondo la logica di quello che era ancora un LP per circa 44’  di musica originale furono solo nove. Ben sette di queste diventarono un singolo: da Let’s Stay Together, a What’s Love got do do with it, da Better Be Good to Me fino a Show Some Respect. Promosso con un lunghissimo tour mondiale il disco fu acclamato dalla critica e ottenne un successo di vendite impressionante diventando il suo album migliore di sempre. Al suo esordio arrivò direttamente alla numero 3 della classifica americana rimanendo per 39 ttimane nella Top10. Ai Grammy del 1985 Private Dancer portò a casa quattro Award sulle sei nomination che aveva ottenuto.

Avrei dovuto farlo triplo…

Moltissime le canzoni che restarono escluse in una scelta necessaria. Qualche anno dopo, era il 7 agosto del 1990, durante il Farewell Tour che fece tappa ad Albenga, Tina Turner rispose ad alcuni giornalisti presenti uno dei quali era chi scrive.

LEGGI ANCHE – Queen al lavoro: “Stiamo pensando di proporre musica inedita”

Alla domanda se avesse dei rimpianti su un disco di tale successo rispose… “Avevo talmente tanto di quel materiale eccezionale che non sarebbe bastato un disco triplo. Ho inciso tutto come se avessimo dovuto pubblicare tutto. Poi ci è toccato scegliere: ci avevano chiesto un disco di non più di 10 canzoni e 40 minuti. E mi sgridarono: perché era comunque troppo lungo. Poi l’anno dopo quando stavamo pubblicando il settimo singolo (all’epoca avere tre singoli era già un enorme successo n.d.r.) mi dissero che era un peccato, e che avremmo dovuto farlo molto più lungo”.

Private Dancer

L’album Private Dancer è una pietra miliare nella carriera di Tina Turner e ha segnato il suo ritorno trionfale dopo anni difficili. Dopo essersi lasciata alle spalle un matrimonio violento e di abusi con Ike Turner, Tina affronta il rischio di essere dimenticata dall’industria musicale. Tuttavia, nel 1984, con l’aiuto di produttori britannici come Martyn Ware e Ian Craig Marsh, la cantante registra un disco che ridefinisce la sua immagine e il suo stile musicale.

Oggi lo stesso Martyn Ware, voce e mente degli Heaven 17, definisce il nuovo singolo Hot for You ‘una fucilata’: “Che dire… c’è tutto di Tina in questa canzone. Che non è solo la voce ma è il gusto di restare impressa. Le tastiere sono come lei voleva che suonassero: e il ritmo come al solito è accelerato come se in studio stesse registrando la versione di un live. Rimpiango di non avergliela mai sentita suonare dal vivo. Sarebbe stata una fucilata”.

Tina Turner e il marito Erwin Bach
Tina Turner con il marito Erwin Bach, di 16 anni più giovane di lei – Credits ANSA (abruzzo.cityrumors.it)

Hot For You, Baby: una traccia ritrovata

Hot For You, Baby scritta dagli australiani George Young e Harry Vanda è una traccia che incarna l’energia e il carisma di Tina Turner. Caratterizzata da un sound rock tipicamente anni Ottanta, con chitarre elettriche potenti e il suono distintivo della cowbell, il brano riflette la fisicità e il timbro rauco che hanno reso celebre la cantante.

La canzone è stata prodotta da John Grant e Martyn Ware l’artista alle spalle di questa e di tutte le altre canzoni prodotte in sei mesi per quel disco: “Ricordo non meno di due dozzine di brani fantastici. Tina era perfetta. Su disco suonava proprio come sul palco, non la tenevi. E di solito il primo take bastava. Chiedeva magari una o due repliche solo per limare qualche pronuncia o per mettere degli accenti che sentendo la canzone le sembravano più efficaci. A volte avevo la sensazione che fosse lei a produrre me che producevo lei. Ho imparato molto in quei mesi…” 

A rendere l’operazione straordinaria è la pubblicazione di una nuova ennesima ristampa di Private Dance: ben cinque cinque album uno dei quali raccoglie materiale del tutto inedito e mai pubblicato prima né proposto dal vivo in precedenza. Sono 61 canzoni in tutto…

Il ritorno di Tina Turner

Con Hot for You Baby si è tornati a parlare della pubblicazione di un album speciale per il 40esimo anniversario di Private Dancer. Doveva uscire lo scorso anno. La scomparsa dell’artista che si è spenta nel suo castello tra le alpi svizzere al termine di una malattia che negli ultimi tempi l’aveva messa a durissima prova, aveva convinto il marito a rinviare tutto. Oggi il disco sta comportandosi molto bene: una pubblicazione estesa pensata per lo streaming con almeno altri tredici inediti, video e diversi brani dal vivo. Non solo un omaggio a uno dei dischi più iconici della storia della musica, ma anche un’opportunità per riscoprire il contributo di Tina Turner alla cultura pop.

LEGGI ANCHE – Il ritorno del Diablo: Piero Pelù conferma il suo patto col diavolo

Tra i momenti salienti, spiccano le performance live registrate durante le due serate al NEC di Birmingham, dove Tina Turner si è esibita al fianco di artisti come David Bowie e Bryan Adams, recentemente di passaggio a Milano: “Tina? L’amore della mia vita….” ha detto il canadese prima di cantare la loro It’s Only Love.

Tina Turner il Musical
L’attrice spagnola Kery Sankoh, nei panni di Tina durante una delle repliche del suo musica – – Credits ANSA (abruzzo.cityrumors.it)

Tina Turner  e il valore storico di Private Dancer

L’uscita di Private Dancer nel 1984 rappresenta un punto di svolta non solo per Tina Turner, ma per l’intera industria musicale. L’album combina elementi di synth-pop, rock e soul, creando un sound innovativo che si adatta perfettamente alla voce potente e versatile della cantante. Critici dell’epoca, come Stephen Holden del New York Times avevano descritto il disco come un “capolavoro assoluto in grado di ridefinire i confini tra rock, pop e soul”.

Con oltre 20 milioni di copie vendute, Private Dancer è diventato uno degli album più venduti di sempre per un’artista femminile.

Una nuova eredità musicale

L’inclusione di Hot For You, Baby nella riedizione di Private Dancer rappresenta non solo un regalo per i fan, ma anche una celebrazione dell’eredità musicale di Tina Turner. La cantante continua a ispirare generazioni di artisti e ascoltatori con il suo talento unico e la sua straordinaria resilienza.

Con questa riedizione, Tina Turner riafferma il suo ruolo come icona intramontabile della musica mondiale, ricordandoci che la sua voce e la sua energia resteranno per sempre impresse nella storia del rock.

Il Musical

Uno dei pochi modi per rivivere la straordinaria potenza del messaggio artistico di Tina Turner è assistere al Musical che lei stessa con il marito Erwin decise di produrre personalmente scegliendo testo, cast, band ma soprattutto interpreti. Oggi Tina, The Musical è un appuntamento fisso nei teatri di Londra (Aldwych Theatre) e Melbourne con repliche fino a ottobre. Repliche che si estendono ormai da cinque anni. Da tempo si parla anche di un tour europeo che al momento non ha ancora toccato l’Italia e che è appena ripartito con trenuovi cast e ulteriori repliche tra Regno Unito, Irlanda, Canada e USA.

Gestione cookie