I controlli nelle scuole praticamente quotidiani e sono molte le sorprese che si possono trovare. E quanto successo nel capoluogo abruzzese è davvero particolare
A Pescara i controlli nelle scuole sono ormai quotidiani. Il discorso mensa da tempo sta facendo molto discutere nel capoluogo abruzzese a partire dai rincari per quanto riguarda le tariffe. Una situazione che ha portato i genitori a chiedere delle revisioni per consentire a tutti di poter riuscire ad usufruire del servizio.

Un servizio che, stando a quanto riferito da un consigliere del Pd e la referente delle mense scolastiche, non è assolutamente sempre funzionante. Nei giorni scorsi durante un controllo di routine da parte dei Nas nelle scuole con centri cottura è scattato un allarme non di poco conto. È stato trovato praticamente di tutto tanto che c’è stata una protesta per chiedere delle verifiche maggiore e garantire la sicurezza anche dei bambini. Una situazione davvero critica e che sta preoccupando molto a Pescara. Di certo si tratta di un qualcosa dove deve essere individuata una soluzione in tempi brevi.
Pescara: allarme nelle mense scolastiche
Le mense scolastiche ormai fanno discutere da diverso tempo. Prima il tema dei costi, ora quello della qualità del cibo che viene servito ai ragazzi. E quanto scoperto dai Nas è davvero incredibile visto che sono state individuate blatte e anche formiche all’interno dei pasti dati ai più piccoli.
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La richiesta da parte delle opposizioni è quella di riuscire ad aumentare i controlli per garantire il servizio e la sicurezza gli studenti, ma si tratta di un qualcosa che è destinata a tenere banco per diverso tempo. Dal Comune, infatti, parlano di una difficoltà organizzativa e questo non è assolutamente piaciuto al Pd e al responsabile delle mense, che hanno protestato in queste ultime ore.

Una situazione destinata sicuramente a far molto discutere. Fino ad oggi il quadro delle mense in Abruzzo non è sicuramente delle più semplici. La speranza da parte di genitori e gli stessi ragazzi è quella che si possa trovare una soluzione per garantire la loro sicurezza alla ripresa dopo le lunghe vacanze di Pasqua.