Teramo, la Zippilli-Lucidi nell’olimpo delle scuole italiane

Teramo. L’Istituto comprensivo Teramo 1 “Zippilli- Noè Lucidi” è tra i 10 vincitori italiani del Premio Nazionale eTwinning 2019. L’istituzione guidata da Lia Valeri è stata scelta tra oltre 1500 candidature ricevute da tutta Italia sulla base di criteri di qualità condivisi a livello europeo tra i paesi eTwinning.

“Siamo molto fieri – è il commento in merito della Valeri – di aver ottenuto questo ambito riconoscimento, che ci riempie di orgoglio perché permette di portare su un podio nazionale la città di Teramo. Etwinning rappresenta per noi un investimento importante, in termini di risorse e professionalità, e una ottima opportunità per i nostri alunni e per le loro famiglie. Per questo un ringraziamento va alle docenti che hanno reso possibile tutto questo, con l’auspicio ovviamente di far sempre meglio”.

Il premio nazionale è andato alla scuola primaria con il progetto ” Let’s go upstream!” coordinato delle insegnanti Luana Casaccio, Mariacristina Di Eleonora e Lia Molini. Obiettivo è stato quello di sensibilizzare gli alunni al tema dell’ambiente, focalizzandosi sullo sviluppo eco-sostenibile in termini di ricerca sulla gestione dei rifiuti e sull’uso dell’energia nelle scuole partner. Attraverso una riflessione condivisa sul proprio ruolo come “eco-cittadini”, gli alunni hanno esplorato idee e condiviso proposte per la salvaguardia dell’ambiente in una dimensione transnazionale, attraverso il confronto con i partner greci. ‘Le soluzioni che i ragazzi hanno creativamente proposto – si legge nella nota ufficiale dell’ organizzazione del Premio – esprimono la collaborazione e la condivisione tra pari nella ricerca di soluzioni concrete, efficaci e immediate ad un problema comune’.

“Etwinning – continua il dirigente scolastico – è la più grande community europea di scuole, nata nel 2005 su iniziativa della Commissione Europea e attualmente tra le azioni del Programma Erasmus+ 2014-2020. Una preziosa occasione per gli studenti, che attraverso eTwinning collaborano a progetti con scuole di paesi diversi. In questo modo apprendono la materia che stanno studiando, ma sviluppano anche contemporaneamente competenze chiave, prima fra tutte parlare una lingua straniera. A livello europeo sono iscritti a eTwinning più di 600.000 insegnanti, di cui oltre 65.000 in Italia. Sapere di essere fra i primi dieci dunque non può che renderci felici e farci percepire di essere sulla strada giusta”.

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