Teramo. Lunedì 8 marzo alle ore 18 in diretta Facebook sulla pagina della Cgil di Teramo si terrà il sesto appuntamento del ciclo di iniziative promosso dalla Cgil di Teramo. In questa occasione si parlerà di donne e next generation: i bisogni che le donne hanno e il ruolo che devono assumere dentro la nuova programmazione europea.
“Una programmazione UE che, dopo aver coltivato per decenni tagli ed austerità, con coraggio, ha rimesso in campo un nuovo spirito solidale che potrà meglio interpretare il bisogno di uguaglianza dei popoli e favorire scelte lungimiranti a reale vantaggio delle comunità”, commenta il segretario provinciale della Cgil di Teramo, Giovanni Timoteo. “Il Next Generation EU, frutto anche di questo coraggio, è sicuramente un passaggio storico per l’Unione europea e sappiamo tutti/e che i suoi effetti giocheranno un ruolo decisivo nel destino di milioni di esseri umani, non solo europei. È un progetto proiettato nel futuro e che mette al centro una nuova idea di mondo e di convivenza basata sul rispetto delle persone e del pianeta”.
E ancora: “L’attuazione di questo ambizioso percorso richiederà competenza, visione, trasparenza. Per questo l’impegno, le idee e le capacità delle donne in tutte le sedi decisionali, sono essenziali per garantire le scelte, la gestione e il controllo sull’impiego dei fondi e il raggiungimento degli obbiettivi prefissati. Soprattutto quelli riferiti alla riduzione delle tante disuguaglianze presenti nelle nostre società. In tal senso è bene ricordare che il Recovery Plan (versione italiana del Piano EU) si propone tre priorità: donne, giovani e sud. Questi tre temi devono essere contenuti in tutti gli obbiettivi progettuali, i quali saranno misurati sulla base degli impatti macroeconomici ed occupazionali che sapranno realizzare. Non possiamo perdere questa opportunità per migliorare la nostra convivenza e riprendere il cammino del progresso sociale. Per questo, sarà decisivo promuovere e mettere in campo una rete delle donne che, a partire dai territori, sappia essere da stimolo e rendersi protagonista di analisi, elaborazioni e proposte affinché, già nella stesura dei progetti, siano previste politiche di genere effettivamente capaci di contrastare la differenza di genere e fornire una risposta concreta ai bisogni delle donne nelle singole comunità”.
Al dibattito parteciperanno: Cristiana Bianucci (segretaria provinciale CGIL Teramo), Carmela De Ceglia (pensionata e responsabile del coord. Donne SPI CGIL Teramo), Silvia Biello ( impiegata di banca), Renata Menci ( lavoratrice in un supermercato), Letizia Di Donato ( operaia di azienda metalmeccanica), Barbara Di Paolantonio (Assistente educativa disabili), Rita Innocenzi (segretaria regionale Abruzzo e Molise).