Questa mattina, il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino e Piero Natale, nominato dallo stesso ente in seno al Consiglio di amministrazione del Convitto nazionale “Delfico”, hanno visitato la struttura di Piazza Dante e incontrato i dipendenti, accompagnati dalla dirigente scolastica, Loredana Di Giampaolo.
La Provincia, qualche mese fa, ha sottoscritto la convenzione con la quale si fa carico della gestione dell’intero immobile anche se ne possiede solo il 33%; il resto è proprietà del Convitto.
Nel corso dei decenni sono mutate molte delle condizioni economiche e sociali che facevano da presupposto ai Convitti nazionali; la Provincia non ha mai ricevuto trasferimenti finanziari ad esso riferibili e le rette non sono sufficienti per gli investimenti di manutenzione straordinaria.
Oggi, grazie alla convenzione, questi oneri sono a carico dell’ente e questa mattina, Di Sabatino, ha illustrato i numerosi progetti di adeguamento (circa 6 milioni di euro di lavori per l’intero stabile) e fra questi quello più significativo, quello cioè che riguarda il recupero dell’ultimo piano e la sistemazione del tetto.
“Dovrebbero partire entro l’estate – ha dichiarato il Presidente – e ci vorranno dai tre ai sei mesi, ma dopo avremo una struttura che potrà dispiegare al meglio le sue potenzialità, in grado di ampliare la sua offerta convittuale”.
Unica struttura nel suo genere in città (ospita anche una scuola elementare a tempo pieno), collocata nel centro storico, fra Convitto e Liceo Classico ospita oltre mille persone se contiamo gli studenti, i docenti e gli operatori. “Al momento ci sono duecento semiconvittori e sessanta studenti che rimangono anche la notte – ha chiosato Di Sabatino – Vorremmo farla diventare una struttura di riferimento per tutta la provincia considerata l’offerta formativa del Delfico e il servizio mensa, doposcuola e alloggio”.