Relatore sarà Mario Consoli (Direttore Responsabile “l’Uomo libero”), con l’introduzione di Barbara Matani (insegnante, membro di Nuove Sintesi).
L’autore, ispirandosi alla sentenza del 19 luglio 2018 sulla Trattativa Stato-Mafia, si domanda: c’è davvero da stupirsi se questo Stato sia arrivato a trattare con la Mafia?
Per trovare un’adeguata risposta viene ripercorsa, in un sintetico excursus, la storia della Mafia, dalle origini a quando fu effettivamente combattuta dallo Stato italiano. Viene infine focalizzato il momento storico in cui tornò a istallarsi in Sicilia, grazie a quali convergenze di interessi economici e politici è riuscita a prosperare ed estendere la ragnatela dei suoi interessi in tutta Italia – e oltre – sino ai nostri giorni.
Particolare risalto l’autore riserva al periodo che va dall’istituzione del Pool antimafia di Palermo e lo svolgimento del maxiprocesso fino alla mattanza dei magistrati culminata con l’uccisione di Falcone e Borsellino. Il sabotaggio da parte dello Stato di questo sussulto di legalità da parte di un gruppo di magistrati – che Consoli chiama “L’anomalia degli Anni Ottanta” – rappresenta la chiave di interpretazione necessaria per comprendere fino in fondo l’impossibilità da parte di questo regime politico di fronteggiare ed eliminare il fenomeno mafioso.”