Roseto. “Nonostante tutti i problemi che vive la Riserva Borsacchio il lavoro svolto dalle Guide porta risultati inaspettati. Dall’istituto commerciale Giandomenico Romagnosi di Piacenza delle classi hanno deciso di pernottare a Roseto e visitare il suo angolo di Paradiso”.
Lo ha dichiarato Marco Borgatti, presidente delle Guide del Borsacchio, definendo “il 3 Aprile è quindi una data di micro storia locale che segna la prima gita scolastica da così lontano. Grazie alla collaborazione con il museo della Cultura Materiale ed Anna Maria Rapagná e Associazione Vecchio Borgo oltre a Giovanna Forti e la mostra di foto storiche i giovani piacentini hanno scoperto la storia di Montepagano e di Roseto . La guida Roberta Centorame ha guidato i giovani per le strade dell’antico borgo. Successivamente a piedi verso la fonte d’accolle e poi alla spiaggia della Riserva alla scoperta della natura e dei paesaggi. La Riserva Borsacchio è diventata attrattiva e comincia a dimostrare come la tutela ambientale,fattore basilare di ogni riserva, sia in seconda battuta un volano per forme di turismo sostenibile”.
“Abbiamo ricevuto – aggiunge – altre sette richieste da fuori regione. Purtroppo l’assenza di un centro visite della Riserva e la mancanza di una sede delle guide ,promessa da tempo ma mai arrivata, ha obbligato le guide a declinare le richieste. Ringraziamo quindi l’istituto di Piacenza per aver accettato la gita senza nessuna struttura di appoggio. Una dimostrazione di interesse unica.
“Far conoscere la città, il Borgo di Montepagano e la Riserva Borsacchio a giovani di altre regioni è un modo per attrarre futuri turisti ed un’occasione unica di divulgazione delle bellezze locali. Grazie a tutti i volontari che ancora una volta hanno permesso questi risultati”, conclude Borgatti.