Oggi ci dedichiamo a un tipico dolce della nostra regione, i cosiddetti “Sassi d’Abruzzo”. Preparati soprattutto nella provincia teramana, hanno origine nel piccolo paese di Sant’Egidio alla Vibrata e prendono il nome dal fatto che le mandorle tostate e ricoperte di zucchero con cui sono realizzati sembrano davvero piccoli sassi. Come vedrete si tratta di una ricetta facilissima, ma molto apprezzata da tutti coloro che visitano le nostre zone. Non potete non prepararli… una volta assaggiati, sarà come per le ciliegie: una tira l’altra!
Ingredienti:
Un chilo di mandorle
600 grammi di zucchero
30 grammi di cacao
Cannella
½ bicchiere d’acqua
Noce moscata
Olio
Preparazione:
Abbrustolite le mandorle senza togliere la buccia. Se decidete invece di toglierla, lessate dapprima le mandorle e abbrustolitele in un secondo momento.
Mettete in un pentolino mezzo bicchiere d’acqua e lo zucchero e fate bollire. Una volta portato a ebollizione il tutto aggiungete il cacao e, quando si è sciolto, unite le mandorle e un pizzico di cannella e di noce moscata. Mescolate per qualche minuto.
Versate il composto su una spianatoia che avrete nel frattempo unto con l’olio e lasciate raffreddare fino a che le mandorle non si saranno indurite. Toglietele poi con una forchetta e disponetele su piatti, ben distanziate una dall’altra. Lasciatele asciugare per una giornata, poi conservatele ben chiuse in vaso di vetro e in luogo fresco.
Attenzione: la dose d’acqua può essere sostituita con dell’alchems… in questo caso avrete dei deliziosi sassi rosa!