La Rai pensa a sostituire Fiorello lavorando a un nuovo programma per la fascia mattutina, cercando di replicare il successo di “VivaRai2”.
Fiorello non ha ancora preso una decisione definitiva sul suo futuro televisivo. La Rai, però, non sta con le mani in mano e prepara un piano B per colmare l’eventuale vuoto lasciato da “VivaRai2“, il programma mattutino che ha conquistato il cuore dei telespettatori italiani.
L’ultimo saluto di Fiorello durante la puntata finale del suo show ha lasciato tutti con il fiato sospeso: “Ciao a tutti, è stato bello. Ci si rivede alla prossima idea”. Parole che suonano come un addio, anche se non c’è ancora nulla di definitivo. Ciò che emerge è che il richiamo di nuove sfide, come quella proveniente da Warner Bros Discovery, potrebbe essere decisivo per il futuro professionale del conduttore.
Spunta il nome del sostituto di Fiorello
Fiorello sta lasciando sulle spine il suo pubblico e a quanto pare anche la Rai che si è messa già all’opera per colmare l’inevitabile vuoto che lo showman lascerebbe se decidesse di “emigrare”. In caso di addio definitivo, l’emittente pubblica è pronta a mettere in campo delle valide alternative.
Secondo le ultime indiscrezioni, la Rai avrebbe individuato in Andrea Perroni il successore ideale di Fiorello. Perroni, noto per le sue imitazioni a “Domenica In“, “Colorado Café” e gli spin-off di “Zelig“, è anche un attore teatrale e collaboratore di Rai Radio 2. Dal 2010, partecipa al programma radiofonico “Radio 2 Social Club” insieme a Luca Barbarossa e Virginia Raffaele, dimostrando la sua versatilità e talento comico.
Le idee per sostituire “VivaRai2” sono molteplici. La prima opzione prevede una trasmissione itinerante, ambientata nelle stazioni ferroviarie italiane, che potrebbe offrire uno spaccato originale e dinamico delle città italiane. Questa formula permetterebbe di coinvolgere il pubblico in modo diretto e innovativo, creando un’interazione unica.
La seconda alternativa è un programma ambientato in un unico spazio fisso, dove l’intrattenimento e la comicità resterebbero gli elementi centrali. Questa soluzione garantirebbe continuità e familiarità agli spettatori affezionati al format originale di “VivaRai2”.
Infine, la terza opzione è una sorta di edicola viaggiante, un format già sperimentato con successo da Fiorello in passato. Questo tipo di programma consentirebbe di esplorare vari temi e notizie, mantenendo un tono leggero e divertente, in linea con lo stile che ha reso celebre Fiorello.
Se la Rai prepara le sue alternative, il futuro di Fiorello rimane un punto interrogativo. Il prossimo anno potrebbe essere un periodo di riposo per lo showman, ma le voci su un possibile approdo al Nove di Warner Bros Discovery si fanno sempre più insistenti. L’emittente starebbe corteggiando Fiorello con l’idea di fargli condurre un programma insieme ad Amadeus, suo storico compagno di avventure televisive, specialmente durante il Festival di Sanremo. Il duo “Ama + Ciuri” potrebbe rappresentare una scommessa vincente per la rete, acerrima nemica della Rai, perchè sarà in grado di replicare il successo di pubblico e di ascolti già ottenuto sui canali della rete nazionale.