Guardiagrele. È stato presentato ieri mattina il progetto “Guardiagrele riparte” realizzato dal Comune, dall’Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese e dalla cooperativa Matrix in collaborazione con i musei cittadini, ovvero museo dell’Artigianato, l’Archeoclub, il museo del Duomo, il museo del Costume e delle Tradizioni, l’Antiquarium Antonio Cadei, il museo di Arte Contemporanea Francesco Di Lauro, il punto informativo Linea Verde e la biblioteca. Erano presenti alla conferenza stampa il sindaco di Guardiagrele Donatello Di Prinzio, il presidente dell’Ente Mostra Gianfranco Marsibilio, la vicepresidente Sara D’Intino, la referente del consorzio Matrix Francesca Santoro e la consigliera comunale delegata al turismo e ai musei Evelina Odorisio. Obiettivo del progetto è quello di creare una vera e propria rete fra tutte le realtà coinvolte, formando così un sistema che garantisca l’apertura al pubblico in orari stabiliti. Nel dettaglio, durante il periodo estivo, i musei saranno aperti tutti i giorni, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 20.00, per accogliere il maggior numero di turisti.
All’interno di “Guardiagrele riparte”, è stato inserito anche un corso di formazione per accompagnatore turistico rivolto agli studenti degli istituti di Guardiagrele. Le nuove “mini guide”, dunque, saranno in grado di accogliere il visitatore fornendo, a seguito di un’adeguata preparazione, tutte le informazioni necessarie al fine di garantire un’offerta turistica completa e precisa sia a livello di conoscenza delle nozioni storiche in generale, che rispetto agli specifici punti di interesse artistico-culturale presenti in città.
Il corso avrà una durata di 20 ore complessive e durante gli incontri saranno affrontati diversi aspetti riguardo la materia turistica. Nello specifico, si parlerà ai ragazzi dei ruoli e delle funzioni dell’accompagnatore turistico, del suo ruolo complementare alla vera guida nonché dell’importanza della padronanza delle lingue straniere. A tenere le lezioni docenti ed esperti della materia. Infatti, saranno coinvolti nel progetto il professor Lucio Taraborelli di storia, la professoressa Evelina Odorisio per quanto riguarda la comunicazione e l’accoglienza in lingua straniera, il professor Paolo Iacovella che spiegherà le tecniche dell’accoglienza turistica. Ed ancora il professore Gabriele Vitacolonna che affronterà il tema dell’artigianato, come risorsa e patrimonio importante per Guardiagrele ed infine il professore Mario Palmerio, che approfondirà lo studio delle tradizioni dialettali.
«Con la realizzazione di questo progetto portiamo avanti uno degli obiettivi principali del nostro programma elettorale mettendo in rete i musei cittadini» – spiega il sindaco Donatello Di Prinzio – «inoltre con la formazione delle mini guide mettiamo i ragazzi al centro della nostra idea di ripartenza dopo il periodo difficile appena vissuto. Daremo loro gli strumenti per amare Guardiagrele e per far innamorare i turisti della nostra città. Noi puntiamo tanto sulla valorizzazione del patrimonio e su uno sviluppo turistico che rispetti le bellezze che offre il nostro comprensorio. Questo corso di formazione è un’opportunità da cogliere e da promuovere».