Quello che senza ombra di dubbio è un traguardo importante, anche alla luce del gradimento e della partecipazione, ossia il premio racconto breve dedicato a Giammario Sgattoni, è stato presentato questa mattina dagli attivisti del progetto. Il tema della prossima edizione (scadenza per la presentazione della candidature è il 22 aprile) e’ “fuori dalla tua terra: storie di emigrazione di ieri e di oggi”. Diversi gli spunti emersi durante la presentazione del premio (nell’incantevole scenario di Villa Corallo), che poi sarà celebrato il prossimo 2 agosto nel corso della rassegna Garrufo con Gusto.
Nell’ambito del concorso è stato istituito un premio alla cultura, da assegnare a personaggi abruzzesi che si sono distinti nel corso della loro carriera. Il riconoscimento è andato nel 2018, a Vito Moretti; nel 2019, a Lucilla Sergiacomo (che sarà il presidente di giuria). Nel 2020, sarà consegnato al giornalista e poeta Renato Minore.
Il Premio Sgattoni ha, tra le sue finalità, quella di promuovere storia, tradizioni e cultura della provincia teramana. Grazie alla collaborazione di operatori turistici del territorio, i concorrenti premiati hanno, infatti, la possibilità di soggiornare in località del territorio, godendo delle eccellenze artistiche e paesaggistiche, e dell’arte culinaria dei nostri borghi. Elementi evidenziati nel corso della conferenza dal presidente della Pro-loco, Marino Camaioni e dal responsabile, Enrico Di Carlo.