Pineto. Lunedì 17 settembre, presso la Sala Corneli di Villa Filiani di Pineto, l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano aprirà i lavori per il rinnovo della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) per il quinquennio 2019-2024. Un secondo incontro, più ampio, è fissato per il primo ottobre.
“Per proseguire verso uno sviluppo turistico sostenibile nelle Terre del Cerrano è necessaria una riflessione con tutte le forze del territorio e un rafforzamento di tutte le interazioni positive fra l’attività turistica e gli altri settori economici e sociali”, spiega il Presidente dell’Area Marina Protetta, Leone Cantarini.
L’AMP Torre del Cerrano ha quindi invitato a partecipare amministratori, operatori e enti turistici, operatori economici, agricoltori e associazioni culturali. Atteso anche l’apporto degli operatori turistici che hanno ottenuto la certificazione “Amici del Parco” da parte dell’AMP, proprio in virtù della CETS, che mette l’area marina in condizione di rilasciare l’attestato a albergatori e balneatori che si distinguono per il proprio impegno verso lo sviluppo turistico sostenibile. Uno dei punti cruciali della CETS è infatti la collaborazione di tutti gli stakeholders, per progettare e sviluppare insieme un piano d’azione per lo sviluppo turistico sostenibile.
Torre del Cerrano è stata la prima area marina protetta in Europa ad ottenere la certificazione, nel dicembre 2014 presso la sede del Parlamento Europeo. La Carta ha durata quinquennale e prevede tre fasi: 1) turismo sostenibile per l’area protetta; 2) turismo sostenibile per imprese turistiche locali; 3) turismo sostenibile per i tour operator. L’obiettivo per l’AMP, dunque, è rinnovare la fase I della Carta e candidarsi alla fase II.