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Perché Pescara si chiama così: la ‘pesca’ non c’entra nulla, scoprirlo ti stupirà sul serio

Qual è il motivo per cui Pescara ha questo specifico nome? Scopriamo questa e altre curiosità sulla bella città abruzzese. 

Pescara è una delle principali città dell’Abruzzo e vanta una grande ricchezza di storia, cultura oltre a offrire splendidi paesaggi e bellezze naturali. Conosciuta soprattutto per le sue bellissime spiagge, questa città è situata in una collocazione strategica dal punto di vista turistico ed è un’ottima meta da visitare.

Qual’è l’origine dle nome di Pescara? – abruzzo.cityrumors.it

Ha una storia millenaria e ha dato i natali ad importanti e illustri intellettuali come il grande poeta Gabriele D’Annunzio e il geniale scriittore Ennio Flaiano. Due luoghi simbolo di Pescara infatti si riferiscono proprio a loro: il ponte Ennio Flaiano e la casa natale di D’Annunzio diventata un museo sono collegati tra loro attraverso il fiume e rappresentano due delle principali attrattive della città.

Sorge spesso una curiosità: perchè Pescara si chiama proprio così? Il nome fa venire in mente il frutto della pesca e si può pensare che ci sia un riferimento, ma in realtà non è affatto così. La pesca non ha niente a che fare con l’origine del nome di questa città, la storia è un’altra.

L’origine del nome di Pescara: ecco perchè si chiama così

La città di Pescara sorge alle foci di un fiume: proprio da questo trae origine il nome. Il tratto finale del corso d’acqua, infatti, si chiama proprio così ed è semplicemente questo il motivo per cui è stata chiamata in questo modo.

Perchè Pescara si chiama proprio così? – abruzzo.cityrumors.it

Non sempre però il nome è stato questo. In epoca romana la città era chiamata Aternum. L’uso di questo nome rimase molto a lungo, almeno fino al XII secolo quando si hanno attestazioni del fatto che la città era effettivamente chiamata così.

Poi però qualcosa cambiò e si decise di sostituire il nome con quello di Pescara. Il riferimento è perciò al fiume e andando a indagare a fondo si scopre che questo termine vuole indicare un luogo “pescoso” ovvero dove era fortemente presente l’attività della pesca per via dei molti pesci che vi circolavano.

Chiamata inizialmente Piscaria questa città si sviluppò come un sito elegante che faveva parete delle pertinenze dell’ abbazia di Montecassino. Per conoscerla meglio bisogna visitarla: il cuore pulsante della città è costituito dalla piazza della Rinascita, il salotto cittadino da cui si ramificano diverse vie.

Molte abitazioni in stile liberty donano un fascino particolare al centro e conferiscono un’atmosfera raffinata. Da un lato si può osservare il Porto Canale di Pescara e dall’altro si vede il Gran Sasso e l’altopiano della Majella. Il lungomare inoltre presenta molte strutture ricettive ideali per una vacanza in tutta comodità.

Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Mi appassionano anche la geopolitica e le tematiche ambientali.