I Simpson sono amati da tutti per la loro ironia tagliante che da anni ci tiene compagnia, ma sapete perché i protagonisti sono gialli?
Sono passati talmente tanti anni dall’arrivo di questa simpatica famiglia sulle nostre televisioni, si parla del 1991, che siamo abituati al colore della loro pelle, ma perché sono così?
La serie tv animata ideata da Matt Groening è arrivata in Italia per la prima volta proprio nel 1991 inizialmente su Canale 5. Sono molti, soprattutto tra i più grandi, quelli che ricordano una sera del 1° ottobre quando veniva trasmesso il primo episodio in assoluto, Un Natale da cani, dove Bart, Homer, Marge, Lisa e Maggie accolgono in famiglia il loro cane, il “piccolo aiutante di Babbo Natale”.
Da quel momento le avventure di questa simpatica famiglia non ci hanno più abbandonato e ora aspettiamo la 35esima stagione per continuare a ridere insieme a loro. Con all’attivo 768 puntate, sono diventati punto di riferimento anche per tante battute divenute iconiche e poi riutilizzate oltre che in tanti altri prodotti culturali anche nella vita quotidiana delle persone.
E se ci siamo dimenticati del fatto che sono gialli, oggi vogliamo spiegarne il perché che è davvero legato a uno spunto geniale del suo creatore.
Perché i Simpson sono gialli?
Oggi vogliamo svelarvi una curiosità su uno dei cartoni animati più amati di sempre, i Simpson. Andiamo infatti a capire il perché della scelta dell’ideatore Matt Groening di presentarceli totalmente gialli.
Non tutti sanno che inizialmente la serie era stata commissionata a Groening come un cartone per fare da intramezzo alle pubblicità. Li rese gialli perché l’obiettivo era quello di renderli maggiormente riconoscibili per coloro che facevano zapping in televisione. Di fatto questo è stato uno dei motivi che ha contribuito alla notorietà di questo cartone animato, perché attirando la curiosità della gente ha fatto scoprire come fosse un prodotto estremamente acuto e divertente.
Non è ovviamente questa l’unica curiosità sulla serie, sapete per esempio che nella versione araba Homer si chiama Omar Shamshoon, questi mangia salsicce egiziane e beve bibite gassate e non la birra Duff. Proprio per motivi religiosi, legati all’Islam, sono state cancellate anche tutte le scene girate all’interno del Bar Boe.
E poi? Tutti avete in mente la sigla ovviamente, con il motivetto ideato da Danny Elfman, quando Maggie viene passata sulla cassa compare il prezzo di 847,63 dollari, una cifra non casuale. Questa infatti indica la spesa media mensile necessaria per poter crescere un bambino nel 1989 negli Stati Uniti d’America.