I pepatelli, biscotti tipici del periodo natalizio in Abruzzo, appartengono alla cucina povera e sono totalmente vegani.
Prendono il nome da uno degli ingredienti più intriganti di questo dolce: il pepe!
Pochi i componenti, e facilissimi da realizzare, vi porteranno un po’ di magia delle feste grazie al profumo di spezie ed arancia che lasceranno per tutta casa a forno spento.
Unica difficoltà di questa ricetta della tradizione è che tutto va lavorato a caldo, e l’impasto è duro quindi richiede un po’ di forza, ma ne sarà valsa la pena.
Ora su le maniche e allacciate i grembiuli.
Gli ingredienti
– 500g di miele;
– 500g di mandorle;
– 500g di farina di tritello (in alternativa va bene quella integrale);
– scorza di due arance
– 1 cucchiaio di pepe.
La preparazione
La prima cosa da fare è lavare per bene le arance. Il consiglio è quello di utilizzarne di biologiche, ma in alternativa vanno bene quelle che riuscite a trovare.
Una volta asciugate grattugiate la scorza e metterla da parte.
Prendete quindi un tegame, accendete il fuoco a fiamma bassa, e mettervi a sciogliere il miele, che diventerà trasparente.
Quando incomincia a fare le bolle aggiungete le mandorle, la scorza d’arancia, quindi anche il pepe.
Utilizzando un cucchiaio di legno mescolate per bene tutti gli ingredienti per qualche minuto. Successivamente versate il composto, caldo, sulla spianatoia in legno dove avrete già messo la farina a fontana.
Aiutatevi con un cucchiaio (il composto sarà caldo e rischiate di scottarvi) e iniziate ad amalgamare tutti gli ingredienti con la farina, poi passate a lavorare il tutto con le mani. Otterrete un impasto duro e appiccicoso.
A questo punto realizzate due filoncini (che abbiano una larghezza di circa cinque centimetri e uno spessore di tre centimetri) e se avete bisogno di aiuto per formare i filoncini della giusta altezza aiutatevi con un bicchiere, o altro che avete in casa, battendo sul composto (qualcuno si ricorderà delle proprie nonne e di come battevano sull’impasto, sul web ci sono anche scene di audaci signore munite di martello, so che state ridendo).
Una volta raffreddati prendete una teglia, ricopritela con della carta forno, disponetevi sopra i due filoncini e infornate.
Il forno deve essere preriscaldato a 170°, cuocete i pepatelli per circa quindici minuti, fino a quando non saranno dorati.
Una volta cotti, e ancora caldi, tagliateli in pezzi di circa un centimetro di spessore (se avete una affettatrice avrete un risultato migliore e farete meno fatica).
Dopo averli tagliati posizionateli nuovamente sulla teglia e rimetteteli in forno (caldo ma spento) per circa quattro minuti dove finiranno la tostatura.
Il miglior modo di conservarli è in scatole di latta.
Buona ricetta!
Contenuto video realizzato da Valentina Traini.
