Dopo lo sfogo che Morgan ha avuto contro il suo pubblico a Selinunte, l’appuntamento previsto in Abruzzo potrebbe essere decisamente insolito
Che Morgan fosse un personaggio decisamente esperto di musica ma altrettanto strano ed imprevedibile lo sapevamo già. Impossibile dimenticare quanto è accaduto sul palco dell’Ariston durante il Festival di Sanremo quando, a causa del suo cambiamento del testo della canzone in gara, Bugo lasciò le scene. Anche quanto è successo negli ultimi giorni non gli fa di certo onore e, proprio a causa di ciò, anche i prossimi appuntamenti potrebbero rivelarsi pericolosi.
Invitato sul palco di Selinunte in occasione del concerto-lezione “Segnali di vita e di arte” dedicato a Franco Battiato, Morgan ha reagito in modo tremendamente fuori dalle righe contro il proprio pubblico, apostrofandolo con parole irripetibili delle quali ha poi chiesto scusa, ammettendo di aver sbagliato come può accadere a tutti. Sembra però che le sue azioni e le sue parole oggi abbiano delle serie conseguenze: ecco, in Abruzzo, cosa potrebbe succedere ora che è previsto il suo arrivo.
Morgan arriva in Abruzzo, ma la gente non si dimentica
Il prossimo 2 settembre, la città di Pescara ospiterà lo StraMorganlive, un evento molto atteso che darà inizio al meraviglioso Festival Dannunziano organizzato dalla Regione Abruzzo. L’evento ha richiesto ben 300mila euro di investimenti e tutta la regione non vede l’ora di potervi prendere parte. Per un inizio con i fiocchi, gli organizzatori hanno pensato ad uno spettacolo di Morgan dedicato a Bindi, Modugno, Battiato e Battisti ma, dopo le recenti vicende di Selinunte, l’aria sembra decisamente cambiata.
Lo stesso evento, già presentato da Morgan in Sicilia nei giorni scorsi, ha già visto manifestazioni ed uscite decisamente fuori dalle righe da parte del cantante, che ha apostrofato il pubblico con parole offensive. Pur avendo chiesto scusa e dimostrandosi pronto ad esibirsi anche in Abruzzo, Morgan questa volta dovrà sottostare a delle regole ben precise. Il Presidente del Consiglio Regionale, non potendo e non volendo annullare la sua presenza con così pochi giorni di preavviso, gli ha infatti dato un ultimatum.
La condizione è solo una: se Morgan offenderà in qualsiasi modo il pubblico, l’organizzazione dell’evento si riserverà il diritto di intervenire sul cachet concordato. Di fatto, quindi, l’artista si esibirà ma saprà che qualsiasi comportamento errato gli consterà molto caro: non ci resta che stare a vedere cosa succederà.