È nei guai Mara Venier dopo il pesante rifiuto. I piani sono tutti stravolti e la Rai adesso pensa al futuro: ecco tutte le novità.
Negli ultimi anni, la “zia Mara” è stata il volto centrale delle domeniche televisive di Rai 1. Un legame indissolubile quello con il talk show della rete ammiraglia di Stato, un viaggio iniziato nei primissimi anni ’90 e proseguito, tra alti e bassi, fino ad oggi. Un programma che le ha permesso di instaurare un rapporto profondo di fiducia ed empatia con il pubblico, che l’ha sempre seguita e sostenuta.

Nelle ultime settimane, però, la conduttrice si è ritrovata al centro di numerose polemiche, sebbene sia stata confermata anche nella prossima stagione televisiva 2025-2026. A meno di due mesi dall’inizio di Domenica In, la presentatrice si ritrova in una posizione anomala e scomoda, soprattutto dopo il pesante rifiuto che ha sconvolto tutti i piani della Rai, i cui dirigenti ora devono capire che cosa fare e se affidarsi esclusivamente alla presenza di Mara Venier, con la quale ci sarebbero delle tensioni interne che non sono passata inosservate.
Mara Venier, tensioni interne con i vertici Rai: i motivi della frattura
In merito a voci vicine alla produzione, la frattura tra la conduttrice e i dirigenti di viale Mazzini si sarebbe creata quando è emerso un possibile coinvolgimento di Mara Venier nel cast fisso di Che tempo che fa. Una prospettiva poco fattibile vista l’esclusività ancora in vigore tra la presentatrice e la Rai, oltre che a questioni di competitor.
Tuttavia, la questione si è allargata in merito al futuro di Domenica In, dove la conduttrice avrebbe dato disponibilità per rimanere al timone della trasmissione a precise condizioni. Mara vorrebbe continuare a contare sulla sua attuale squadra di lavoro e del regista Duccio Forzano. Una volontà che però si scontra con l’obiettivo di riforma interna dell’azienda.

A ciò va aggiunto anche un punto ancora più scivoloso: la non condivisione delle scelte editoriali. A quanto pare, Mara non avrebbe condiviso la scelta dei dirigenti di non comunicarle che nella prossima stagione sarebbe stata affiancata da Gabriele Corsi. Una scelta che sarebbe stata presentata alla conduttrice e al pubblico come definitiva durante la conferenza stampa dei palinsesti Rai, alla quale Venier non ha partecipato.
Pare che la conduttrice volesse una linea editoriale più spinta verso l’approfondimento e che volesse essere affiancata dal giornalista Tommaso Cerno. Visti i trambusti di questi giorni, a lasciare ancora di stucco è stato un pesante rifiuto a Domenica In arrivato nelle ultime ore e che ha scombussolato tutti i piani dei vertici di viale Mazzini, che adesso devono capire cosa fare.
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Arriva il rifiuto a Domenica In, Mara Venier lasciata da sola: cosa succede ora
Nonostante fosse data per certa la sua presenza a Domenica In, in partenza il prossimo 14 settembre su Rai 1, nelle ultime ore è arrivata come un fulmine a ciel sereno la decisione di Gabriele Corsi di rinunciare al programma. A comunicarlo al pubblico è stata la Rai con una nota condivisa, in cui hanno spiegato che la scelta “è stata presa, di comune accordo, a seguito di alcune valutazioni che hanno reso Domenica in incompatibile con altri progetti dell’artista”.

La direzione Intrattenimento Day Time Rai ha però sottolineato la volontà di continuare a lavorare con Corsi e l’obiettivo di costruire insieme a lui altre occasioni di collaborazioni, anche se non sarà accanto a Mara Venier nella prossima stagione televisiva. Un vero e proprio passo indietro che ha lasciato molte persone attonite, visto che la presenza di Corsi era certa, come aveva spiegato chiaramente il direttore dell’Intrattenimento daytime della Rai, Angelo Mellone.
Dopo il rifiuto di Corsi, resta da capire come decideranno di muoversi i dirigenti Rai. Per il momento, però, pare che il futuro della trasmissione del pomeriggio della rete ammiraglia di Stato sia proiettato verso la conduzione in solitaria di Venier, che a questo punto continuerà a fare quello che ha fatto negli ultimi anni, salvo colpi di scena dell’ultima ora.





