La nota azienda, che gestisce sia Facebook che Instagram, ha licenziato in tronco decine di persone per una ragione inspiegabile
Un licenziamento di massa, nel segno del rispetto, quello messo in atto da Meta – la società madre di Facebook e Instagram – che ha deciso di punire alcuni atteggiamenti dei suoi dipendenti. Secondo quanto riporta il Financial Times, questi avrebbero scoperto che alcuni loro lavoratori utilizzavano i voucher anche mentre lavoravano da casa.
Alcuni di questi ne usufruivano per acquistare dentifrici, spazzolini da denti, detersivi e bicchieri da vino. Altri, invece, condividevano i propri buoni con persone terze e riuscendo ad andare oltre il budget stabilito. Un gesto che ha quindi macchiato il nobile gesto di Meta, che ogni giorno regalava ai dipendenti un buono per i pasti.
Questi si dividevano in 2 dollari per la colazione e altri 25 da utilizzare per il pranzo o per la cena. Il denaro può essere riscattato nella mensa aziendale, ma non solo. I dipendenti, infatti, avevano anche la possibilità di usufruirne presso aziende di consegna pasti come Grubhub, nonché la controparte americana di Takeaway.
Una disponibilità della quale, però, si è abusato in maniera eccessiva, mancando di rispetto a un gesto dell’azienda che aveva come obiettivo quello di andare incontro ai propri lavoratori. Le cose, però, non sono andate affatto come speravano.
Stando a quanto scrive il Financial Times, sarebbero più di trenta i dipendenti che, dopo aver abusato di questa disponibilità, hanno perso il proprio lavoro per la presa di posizione dell’azienda. In tal senso, il noto giornale quotidiano economico-finanziario britannico ha citato le parole di un dipendente: “Sono stati avvisati di fermarsi, cosa che la maggior parte di loro ha fatto. Ma tre mesi dopo sono stati licenziati”.
Un atteggiamento che potrebbe essere replicato a breve. Presto, infatti, potrebbero avvenire nuovi licenziamenti. L’azienda dovrebbe riorganizzarsi su WhatsApp e Instagram portando a nuove riduzioni dei posti di lavoro.
Non è ancora noto quanti licenziamenti avverranno. Già nel 2022 Meta tagliò 11.000 dipendenti, più altri 10.000 l’anno successivo. Un cambiamento che ha confermato anche una portavoce dell’azienda che, intervenendo ai microfoni di The Verge, ha svelato che sono in corso degli importanti cambiamenti.
“Ciò include – ha spiegato – lo spostamento di alcuni team in altre sedi e il trasferimento di alcuni dipendenti ad altri ruoli. In situazioni come questa, quando una posizione viene eliminata, lavoriamo duramente per trovare altre opzioni per i dipendenti interessati”. Insomma, per i dipendenti di Meta le problematiche non sono finite e ci sarà ancora un po’ da tremare.