Lanciano. “Le Feste di Settembre 2020 saranno tristemente ricordate per l’assenza dei più importanti appuntamenti tradizionali (dalla Fiera di Sant’Egidio al Dono alla Madonna del Ponte alla Processione Mariana cittadina), ma il Comitato Feste non si è sentito di cancellarle completamente, e il bilancio è più che soddisfacente, soprattutto rispetto alla sicurezza rispettata e al gradimento da parte del pubblico per i tre concerti organizzati”.
A sottolinearlo è il presidente del Comitato, Maurizio Trevisan, che con tutto il suo staff ha profuso tutto l’impegno e l’attenzione possibili per garantire, seppur in un contesto di limitazioni e normative rigide, qualche momento di svago ai lancianesi, e non solo.
I tre concerti organizzati – Paolo Mengoli nel quartiere Santa Rita, Simona Molinari e Daniele Silvestri allo Stadio G. Biondi – hanno riscosso grande apprezzamento e partecipazione; Mengoli con la sua verve e simpatia, la Molinari con la sua dolcezza e voce straordinaria e Silvestri con il suo entusiasmo, hanno regalato tre bellissime serate.
In particolare il concerto di Daniele Silvestri (con 1.000 posti sold out e tantissime richieste che non abbiamo potuto accontentare per le normative anti Covid) ha entusiasmato i presenti, con oltre tre ore e mezzo di musica; una grande festa, per la chiusura de “La Cosa Giusta tour”, in cui il cantautore ha voluto raccontarsi a trecentosessanta gradi, inserendo nella scaletta molti brani che non cantava da tempo e molti momenti di improvvisazione.
“Bene la musica e il divertimento – rimarca Trevisan – ma mi sento di dire benissimo sotto il profilo della sicurezza: sanificazione delle sedie, gel disinfettanti a disposizione e safe scanner per il controllo della temperatura e sanificazione della persona hanno garantito che gli eventi si svolgessero in un clima di totale tutela della salute pubblica. Ovviamente aggiunge il presidente del Comitato – tutto si è svolto nel pieno rispetto delle normative di riferimento (sia rispetto al Covid che alla legge Gabrielli per l’antiterrorismo) e sulla base delle indicazioni date dalle forze dell’ordine e dai tutori della salute e sicurezza pubblica. Ovviamente ci è dispiaciuto – aggiunge Trevisan – dover abbandonare la location storica di piazza Plebiscito e del centro cittadino, ma non abbiamo potuto fare diversamente e questo ci ha permesso di garantire totalmente il rispetto delle norme”.
Ancora più dispiaciuto, tutto il Comitato, per l’annullamento di tutti gli appuntamenti tradizionali del Settembre lancianese, per i quali non era possibile, purtroppo, assicurare il divieto di assembramento e il rispetto della distanza di sicurezza, centrato in pieno, invece, per i tre concerti principali.
Infine, da parte del Comitato Feste di settembre, un ringraziamento di cuore all’amministrazione comunale, a tutte le forze di polizia, alla Protezione civile, ai NOVS (Nucleo operativo volontari sicurezza), agli sponsor – senza i quali non sarebbe stato possibile allestire il seppur ridotto programma – ma soprattutto a tutti i cittadini che hanno partecipato agli eventi con la gioia e l’entusiasmo di sempre, ma anche con estrema prudenza, educazione e rispetto delle regole.