Durante il secondo weekend di Coachella 2025, Lady Gaga ha affrontato un problema tecnico al microfono ma ha recuperato alla grande conquistando il pubblico con ironia e professionalità e una grande performance… “Almeno sapete che canto dal vivo”, ha detto dal palco scatenando un’ovazione

 Il secondo weekend del festival di Coachella 2025 a Indio, California, si avvia alla sua conclusione con qualche sorpresa e un paio di colpi di scena di una certa importanza. Ma la scena è stata senza dubbio conquistata dallo show di Lady Gaga, protagonista assoluta del venerdì sera con una performance incentrata sul suo ultimo album appena pubblicato.

Con la solita carica di teatralità, grinta e senso della scena, Lady Gaga ha fornito una gustosa anteprima di quello che sarà il concerto per il quale è attesissima anche nel nostro paese con due date, andate sold out in poche ore, in programma al Forum di Assago, Milano per il 19 e 20 di ottobre,

Lady Gaga, microfono spento

Non senza qualche imprevisto tecnico. A otto anni dal suo debutto sul palco del celebre festival californiano,Lady Gaga – che è la seconda donna a esibirsi per due volte come main eventer – ha regalato al pubblico una performance ad alto tasso spettacolare, confermandosi tra le regine indiscusse del pop globale.

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Il momento più chiacchierato della serata è arrivato tuttavia a causa di un clamoroso imprevisto, nei primi minuti della sua esibizione: durante Abracadabra, il microfono ad archetto della cantante ha iniziato a dare problemi, interrompendosi a tratti e generando fastidiosi fruscii. Senza perdersi d’animo, nel corso di una canzone che la vede muoversi ballando su tutto il palco con numerosi ballerini fasciata in un ingombrante vestito di scena, Gaga ha proseguito con disinvoltura, facendosi passare al volo un microfono a mano senza mai interrompere la coreografia e stringendo il bastone di scena in una mano e il microfono nell’altra.

“Almeno sapete che canto dal vivo”

Quando la situazione si è stabilizzata, l’artista si è seduta al pianoforte e ha rivolto un messaggio al pubblico: “Mi dispiace, il microfono si è sganciato per un momento. Ma almeno ora sapete che canto sempre dal vivo”, ha detto, scatenando applausi e reazioni entusiaste da parte dei fan.

“Credo che tutto quello che possiamo fare sia dare il massimo, e io vi sto davvero dando tutto stasera”, ha aggiunto poco dopo. Un commento che ha sintetizzato lo spirito con cui Gaga ha affrontato l’intera serata: autoironica, determinata, viscerale ma soprattutto molto onesta nei confronti del suo pubblico.

Gagachella 2.0: una scaletta tra classici e sorprese

Inutile sottolineare che la presenza di Lady Gaga a Coachella era uno degli eventi più attesi del festival che per tre sere nel corso del fine settimana muove quasi 200mila persone, 125mila delle quali hanno accesso allo spazio principale.

Già nel corso del primo weekend di Coachella, Lady Gaga aveva stregato gli spettatori con un set celebrato sui social con l’hashtag #GAGACHELLA. Tra le hit portate in scena la cantante ha puntato molto sui suoi classici, e dunque Judas, Alejandro, Paparazzi e Born This Way, che hanno scatenato un’onda di entusiasmo.

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Anche nella seconda esibizione Gaga ha alternato vecchie glorie a brani tratti dal suo ultimo album Mayhem, uscito a inizio anno e già nella top 10 dei vinili più venduti del 2025. La cantante ha affrontato la scaletta con la consueta teatralità, senza risparmiare sorprese e cambi di scena. Uno show di oltre due ore estremamente intenso e teatrale.

Mayhem, il caos pop di Gaga

Pubblicato da poche settimane, Mayhem (che in italiano letteralmente significa il caos) ha segnato un ritorno alle atmosfere più eccentriche e spiazzanti dell’artista. In una recensione a quattro stelle, NME ha lodato il disco definendolo “un album straordinariamente divertente e mai banale” e sottolineando come Gaga “non insegua le tendenze pop contemporanee, ma resti fedele alla sua visione massimalista”.

I brani, spesso senza un filo narrativo obbligato, si impongono come piccoli tasselli narrativi che sfidano la logica rapida dei social. Gaga, per quanto cavalchi con forza la velocità della dinamica del web – vanta quasi mezzo miliardo di follower considerando tutte le sue piattaforme – ha voluto proporre qualcosa di ragionato e diverso… “Ho pensato di raccontare delle storie che mi rappresentassero qui e ora, e che non tutto deve forzatamente essere sparato alla massa, ma può anche essere ragionato, presentato e in qualche modo circostanziato. Ho la pretesa di pensare che la gente che mi segua capisca. Il nostro rapporto è solido…”

Lady Gaga: “Sono solo all’inizio”

Al centro della narrazione live e discografica di Lady Gaga c’è oggi un messaggio potente contro i pregiudizi legati all’età. In un’intervista rilasciata a marzo, l’artista ha dichiarato… “Anche se il mondo considera una donna verso i 40 anni già troppo vecchia per fare la popstar – il che è assurdo – io vi prometto che sto solo scaldando i motori”.

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Una risposta netta agli stereotipi che continua anche sui social. Quando le è stato chiesto perché non avesse incluso il brano Harlequin nei set del Coachella, Gaga ha risposto con orgoglio: “Perché se potessi li suonerei tutti, ma non posso e devo fare delle scelte. Quello in particolare è uno dei brani che ho composto di cui vado più fiera…”

Un errore che si trasforma in trionfo

Il problema tecnico al microfono su Abracadabra, anziché rovinare la serata, ha finito per rafforzare l’immagine di Lady Gaga come artista autentica e inarrestabile. I commenti sui social lo confermano: “Solo lei riesce a trasformare un guasto in uno statement di potenza”, hanno scritto diversi utenti sotto il video, che ovviamente è diventato virale.