Avete mai pensato di passare un weekend in uno dei borghi più belli d’Italia? Ve ne presentiamo cinque, che potrebbero essere molto vicini a voi
L’Italia con i suoi borghi è un Paese spettacolare, unico al mondo e inimitabile. Sparsi per il territorio tricolore si incontrano piccoli paesini, dove sembra che la vita moderna non sia mai arrivata, in cui le case e gli edifici sono rimasti quelli di un tempo. Ci si ritrova in località remote e sperdute, attorniate da paesaggi naturali mozzafiato.
Diversi sono i borghi più belli d’Italia, ogni anno se ne aggiungono di nuovi, che vengono scovati tra le più improbabili zone d’Italia, sconosciuti alla maggior parte della popolazione. In uno spazio atemporale, dove le tradizioni hanno resistito al passare dei secoli, si possono ammirare piccoli borghi, con strette viuzze, tra case di mattoncini e caratteristici palazzi, chiese ornate con dipinti e affreschi meravigliosi. In questo articolo andremo a conoscere cinque dei borghi italiani più belli, che potrebbero essere anche vicino alle vostre residenze.
Cinque tra i borghi italiani più belli da visitare
Grazie alla loro minuta dimensione, è possibile visitarli in poco tempo, decidendo di rimanere a conoscerli e a viverli nella durata di un fine settimana. Specialmente nella stagione autunnale, si ha l’opportunità di ammirare la caduta delle foglie, il fenomeno del foliage, sul suolo, fatto di sanpietrini o di mattonelle, che ricopre questi borghi, portandoli e trasportandoci in un’altra dimensione. Andiamo subito a vedere quali sono i cinque borghi tra i più belli d’Italia, i quali detengono il titolo di città, grazie alla loro importanza storica, civica, demografica e artistica.
Iniziamo da uno dei più conosciuti e visitati, soprattutto nella stagione estiva; Amalfi. La costiera Amalfitana è molto rinomata e apprezzata, sia dagli italiani che dagli stranieri, ma è Amalfi il borgo spettacolare e caratteristico che merita di essere visitato, in ogni stagione. Detiene il titolo di città dall’830, quando ha ricevuto il riconoscimento dall’imperatore Bizantino, tempi or sono.
In questa lista, non può di certo mancare la regione della Toscana, protagonista nella storia italiana. Il borgo di cui andremo a trattare è Volterra, diventato città nel 1750, in seguito alla legge del Gran Ducato di Toscana. Volterra è stata principale città dell’Etruria, ovvero parte delle attuali regioni della Toscana e del Lazio. Inoltre, in età medievale è stata sede di un’importante signoria vescovile.
La Sardegna è conosciuta per il mare e per le varie località balneari, che si specchiano sul Tirreno e sulla Costa Smeralda. È una regione che, durante l’estate, detiene uno dei livelli di turismo costiero più alto, ma avete mai pensato di visitarla in autunno? In tutte le stagioni, consigliamo di visitare Ozieri, un luogo amato e caratterizzato dalle ripide e intricate stradine che si intrecciano per il borgo. Diventato città grazie al RDL dieci settembre 1836.
La quarta perla d’Italia che vi presentiamo, si trova in provincia di Terni ed è caratterizzata da una serie di torri merlate, che abbracciano il borgo di Montecastrilli. Un luogo dove il tempo si è fermato, circondato dalle mura cittadine, che ancora oggi lo difendono. Montecastrilli detiene il riconoscimento di comune indipendente dal 1810, ma dopo la caduta di Napoleone, ritornò nella mani dello Stato Pontificio, fino alla nascita del Regno d’Italia, nel 1860.
L’ultimo, ma non meno importante, tra i cinque borghi più belli d’Italia è (rullo di tamburi): Tricarico, borgo della regione Basilicata, diventato città in tempo recenti, dunque nel 2010, grazie al DPR 25 maggio. Il comune di Tricarico è conosciuto per essere una città arabo normanna, la quale possiede uno dei centri storici medievali meglio conservati e più importanti della regione. Dai suoi 698 metri sopra il livello del mare, domina il territorio, con la sua bellezza, la sua storia e il riconoscimento che gli è stato, finalmente, dato.