Grazia Letizia Veronese, chi è la vedova di Lucio Battisti: tutto su di lei

Tante ricorrenze per onorare la memoria di Lucio Battisti. Ma quanto è stata importante Grazia Letizia Veronese? Tutto sulla vedova.

Una leggenda vivente. Non passa giorno che non esca i qualsiasi trasmissione una canzone, un riferimento, un qualcosa di riconducibile all’iconico Lucio Battisti. A maggior ragione in questo settembre.

Chi è la vedova di Lucio Battisti
Lucio Battisti, tante iniziative per i 25 anni della sua morte – foto fonte ANSA – abruzzo.cityrumors.it

Il motivo è molto semplice e i fan del mitico cantautore di Poggio Bustone (ma non solo) lo sanno benissimo: venticinque anni fa, il 9 settembre per la precisione, il mondo della musica perdeva uno dei suoi esponenti maggiore: il grande Lucio. Ma Lucio è una leggenda vivente che possiamo vivere ne quotidiano con le sue canzoni lasciateci in eredità.

Praticamente si sa moltissimo di lui, non tutto. Nella sua vita ha rivestito un ruolo importantissimo Grazia Letizia Veronese, la vedova di Lucio Battisti, personaggio tanto interessante quanto controverso.

 Grazia Letizia Veronese, la paroliera: una svolta nella carriera di Lucio Battisti

A venticinque anni della scomparsa di Lucio Battisti, la RAI si è accodata a tutta una serie di iniziative per ricordare uno dei più grandi di sempre della musica italiana. Così, ecco il docufilm evento “Lucio per amico. Ricordando Battisti”, in onda in prima serata su Rai1 e Rai Italia, ideato e scritto da Maite Carpio e prodotto da Garbo Produzioni in collaborazione con Rai Documentari. Si parlerà anche di Grazie Letizia Veronese.

Grazia Letizia Veronese, tutto sulla vedova di Battisti
Grazia Letizia Veronese, vedova di Battisti – foto fonte ANSA – abruzzo.cityrumors.it

Nata professionalmente parlando sotto l’ala protettiva di Adriano Celentano, Grazia Letizia Veronese si è sin da subito contraddistinta come paroliera: scuola Mogol, con il quale collabora, diventando tanto grande da collaborare con suo marito e contribuendo a segnare una svolta del cantautore di Poggio Bustone a partire da “E già”, dove c’è la sua firma sotto lo pseudonimo “Velezia”, uno snodo sia artistico di Lucio Battisti sia nella nascita di quell’iconico dinamico duo con Mogol.  Volendo fare un paragone azzardato per capirci, lei sta a Battisti come Yoko Ono per John Lennon. La storia d’amore tra Grazia Letizia Veronese e Lucio Battisti inizia di fatto nel 1968 al Festival di Sanremo. Un anno dopo il suo fidanzamento, nel 1976 il matrimonio, diventando una delle coppie più celebri della musica italiana. Dal loro amore è nato un figlio, Luca Carlo Filippo.

Un ventennio nel quale la vita di Grazia Letizia Veronese e Lucio Battisti si è intrecciata e intersecata tra vita di coppia e lavorativa, tutto seguendo un basso profilo e lontano dai riflettori. Anche dopo la morte del marito, Grazia Letizia Veronese scelse Rimini per vivere, ma senza voler tornare su quel palco. Ma ci finì per tre note macro vicende: la prima fu per la troppa restrizione nei confronti di tutto ciò che aveva lasciato Battisti (note le querele per esempio i Dik Dik che furono diffidati nel 2005 dall’inserire Vendo Casa, scritto da Battisti per loro), la seconda (più recente) per aver voluto togliere la salma di Lucio Battisti da Molteno, scegliendo la cremazione. La terza? Una causa per diffamazione che aveva mosso ai danni di una vicina di casa le costò un anno e 4 mesi di reclusione, poi pena sospesa.

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