New York. La giovane soprano aquilana Mariam Suleiman si è esibita con grande successo alla St. Bartholomew’s Church, Park Avenue, di New York nel concerto “Peace on earth – the art of nature” (evento inizialmente previsto a Central Park, poi spostato per maltempo) lo scorso 26 giugno diretta dal Maestro Alvise Casellati, concerto organizzato da “Opera Italiana is in the air”. Il programma di questo secondo appuntamento di quest’anno – il primo a Piazza Siena a Roma il 24 maggio scorso dove la soprano si è esibita nel quartetto di Rigoletto, Verdi – comprendeva musiche di Verdi, Mozart, Grieg e Mascagni e ha avuto come ospite d’onore il soprano americano Angela Meade. Si è tenuta anche una masterclass aperta al pubblico il 23 giugno all’IIC (Istituto Italiano di Cultura) di New York.
Mariam Suleiman, pur giovanissima, ha finora bruciato le tappe. Diplomatasi a luglio scorso sotto la guida del Maestro Virna Sforza presso il conservatorio Santa Cecilia di Roma con il massimo dei voti e la lode, si è distinta anche al di fuori del contesto accademico. Dal gennaio 2023, è protagonista di Fabbrica Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma, un programma dalla durata di circa due anni che forma i giovani talenti, selezionati tramite un’ardua competizione, alla vita del palcoscenico tramite lezioni, masterclass ma soprattutto grazie alla partecipazione in prima persona alle produzioni artistiche in stagione del teatro. Infatti si è esibita come solista nel “Manfred op.115” di Robert Schumann il 20 aprile scorso per la stagione 2022/23 sotto la direzione del Maestro Michele Mariotti con orchestra e coro del teatro dell’opera di Roma.
È stata ospite a febbraio alle serate del Teatro Parioli dirette da Veronica Pivetti dedicate all’opera: “Nessun Dorma – invito all’opera”. Si è esibita nelle serate dedicate al Rigoletto di G. Verdi che ha avuto come ospite d’onore Leo Nucci, baritono di fama internazionale, e in quella dedicata a “La bohème” di G. Puccini, ospite d’onore il grande tenore Fabio Armiliato.
Tra i prossimi impegni a luglio la vedremo nei panni di Annina ne “La traviata” di Giuseppe Verdi alle Terme di Caracalla per il medesimo festival tenuto dall’Opera di Roma, a partire dal 21 luglio le recite continueranno fino al 9 agosto, nel ruolo titolo Francesca Dotto, dirige il maestro Paolo Arrivabeni con la regia di Lorenzo Mariani.
Nello stesso ruolo Mariam Suleiman sarà impegnata a settembre nella tournée dell’Opera di Roma in Giappone a Tokyo e Yokohama con un cast stellare per “La Traviata”, Francesco Meli come Alfredo e Lisette Oropesa come Violetta, diretta dal Maestro Michele Mariotti nel famosissimo allestimento con i costumi dello stilista Valentino.
Tra gli spettacoli di Fabbrica il 17 luglio vi sarà “Ricostruzione 1.0”: una fantasia onirica firmata Fabbrica YAP che andrà in scena nel Festival di Caracalla 2023 e rappresenta una novità assoluta per il programma.
Nella prossima stagione 2023/24 Mariam Suleiman collaborerà con il Teatro dell’Opera di Roma nei ruoli di Papagena ne “Il Flauto Magico” di W.A. Mozart con la regia di Damiano Michieletto nell’allestimento proposto alla Fenice di Venezia con la direzione del maestro Michele Spotti, e nel ruolo di Jano nella “Jenůfa” di Leoš Janáček con la regista di Claus Guth e la direzione di Juraj Valčuha. Per Fabbrica sarà impegnata nella Cenerentola di Pauline Viardot e in Ricostruzione 2.0.
Per seguire i suoi prossimi appuntamenti la troviamo su Instagram: @mariamsuleiman__