La cantante ha svelato un lato di sé finora inedito, nella lunga intervista concessa di recente si è finalmente raccontata senza filtri
Il suo exploit nel 2008 al talent show X-Factor colpì profondamente i telespettatori, e pensare che un talento così rischiava di finire nel dimenticatoio. Poi la scelta di partecipare ai provini di una trasmissione della quale all’epoca si sapeva poco e niente. Inizialmente viene scartata ma è Simona Ventura a volerle dare comunque una chance. Il resto è storia, visto che Giusy Ferreri dopo aver ottenuto il secondo posto nella serata finale – dietro gli Aram Quartet di Morgan – esplose definitivamente.
Aveva 29 anni all’epoca e per lei la trasmissione rappresentava l’ultima spiaggia, quello di sfondare grazie alla sua musica era un sogno che inseguiva da tempo. È stata una vera e propria ancora di salvezza per la cantante, la sua passione ha fatto da contraltare a un carattere non troppo semplice da gestire, come rivelato in una lunga intervista concessa ai microfoni del Corriere della Sera.
Giusy Ferreri salvata dalla musica. “Fu una valvola di sfogo dopo i disagi”
È tra le interpreti più amate di sempre, entrata di diritto nella storia della musica italiana. Giusy Ferreri in tenera età ha lasciato che la musica permeasse ogni aspetto della sua esistenza: “Sono una donna tormentata, penso e ripenso, da sempre; anche quando ero ragazzina, fin dai primi disagi adolescenziali: la musica è stata un ottimo rifugio e una grande valvola di sfogo”.
Un carattere, il suo, non semplicissimo da gestire: “In me la parte riflessiva è molto preponderante; di solito quando scrivo esce il mio lato cerebrale che forse è meno commerciale dal punto di vista prettamente discografico”.
Fu proprio in quel periodo che cominciò ad accarezzare la possibilità, un giorno, di costruirsi una carriera. Tuttavia, mai avrebbe pensato di farcela da sola. Ha continuato dicendo che da piccola partecipava ai concorsi di paese ma gli altri portavano sigle di cartoni animati mentre lei portava brandi di Eros Ramazzotti o dei Queen.
Molto spesso non veniva capita, ovviamente. In seconda media aveva già formato la sua band ed il suo sogno era avere successo in questo modo non da solista. E voi conoscevate questo lato particolare della bravissima Giusy Ferreri?
