Dopo la commovente esibizione a Sanremo di Giovanni Allevi parla suo padre e rivela ciò che lo preoccupa sulla sorte del figlio.
Ha toccato il cuore di tutti dal palco dell’Ariston: Giovanni Allevi è tornato in scena e si è esibito per la prima volta come ospite nella seconda serata del Festival di Sanremo. Non solo la sua musica, ma soprattutto la sua simpatia e la carica di energia che ha trasmesso con le sue parole ha commosso enormemente il pubblico.
“Non potendo contare sul mio corpo, suonerò con tutta l’anima” ha affermato il grande musicista che ha ancora su di sè i segni della malattia e dei trattamenti medici fatti per curare il mieloma, la terribile malattia che lo ha colpito più di due anni fa.
In questi anni ha dovuto necessariamente ritirarsi dalle scene, lasciare il suo lavoro e il suo amato pubblico per affrontare una lotta che sta ancora combattendo. Il mieloma multiplo infatti, tumore che colpisce alcune cellule del midollo osseo e che provoca, come è capitato anche a lui, fratture ossee inoperabili, è una patologia molto grave dall’esito incerto.
Non è ancora completamente uscito, ma grandi miglioramenti permettono al pianista e compositore di Ascoli Piceno di intraprendere un tour che ha iniziato proprio dopo l’esibizione sanremese e che lo porterà in diversi teatri d’ Italia per tutto il 2024.
Il padre di Giovanni Allevi, Nazzareno, in un’intervista rilasciata al Corriere Adriatico ha espresso le sue preoccupazioni circa il prossimo futuro del figlio impegnato in una ripresa lavorativa che può rivelarsi impegnativa. Ad attenderlo per i primi concerti ci sono 8 appuntamenti partendo da Massa Carrara fino a Ravenna e passando per Parma, Pescara, Padova, Brescia, Roma e Taranto.
Il padre racconta che Giovanni è rimasto a letto sospeso tra la vita e la morte per oltre un anno. Anche per la famiglia è stata ovviamente una situazione molto dura, ma l’incontenibile voglia di vivere del musicista ha coinvolto tutti.
Adesso questa ripresa gli consente di poter salire di nuovo sul palco e ,seppur con le mani ancora tremanti a causa dei farmaci, di poter suonare il pianoforte come lui sa fare meravigliosamente facendo sognare chi lo ascolta. La paura che più attanaglia il padre di Allevi è legata alle sue attuali condizioni.
“Giovanni è ancora sofferente” rivela infatti Nazzareno Allevi. “Indossa il busto alla schiena perché il dolore non è andato via. Come padre avrei preferito che si riposasse qualche giorno in più, ma lui è fatto così“. La sua energia infatti è tanta, la trasmette con il suo sorriso e con le sue parole, come ha fatto all’Ariston.
Inoltre, dice il padre che “il suo amore smisurato per la musica e la grande voglia di tornare a suonare sono più forti del dolore fisico che prova“. Visibilmente trasformato nel corpo, con i capelli diventati precocemente tutti bianchi, con la debolezza fisica e il dolore che lo accompagna, Giovanni Allevi però ha ricevuto dalla malattia anche dei “doni inaspettati“, come lui stesso ha affermato.
Una nuova consapevolezza, uno sguardo orientato sulle cose essenziali, la certezza che ognuno di noi è “unico e irripetibile” come ha ribadito a Sanremo lo accompagnano in questa nuova fase della sua vita che tutti ci auguriamo sia brillante come il suo sguardo e la sua musica.