Gerry Scotti al Festival di Sanremo: ma Pieraccioni ci rimane male

Dopo un lunghissimo corteggiamento Gerry Scotti coronerà la sua carriera in un momento straordinario con la presenza alla serata inaugurale del Festival sul palco dell’Ariston, ma l’invito di Carlo Conti scatena un incidente diplomatico con Panariello e Pieraccioni

Il primo nome promosso quando fu ufficializzata la conduzione e direzione artistica di Carlo Conti fu proprio quello di Leonardo Pieraccioni e di Giorgio Panariello.

Gerry Scotti a Sanremo
Gerry Scotti, 68 anni, quest’anno per la prima volta sul palco dell’Ariston – Credits ANSA (qnm)

I tre sono amici da una vita ed era normale abbinarli per un ruolo tanto prestigioso in un evento di tale portata. Eppure…

Sanremo 2025, arriva Gerry Scotti

E invece il co-conduttore della prima serata del Festival di Sanremo 2025 sarà Gerry Scotti, annunciato con un colpo di scena da Corti con l’immediata conferma dello stesso presentatore della nuova edizione de La Ruota della Fortuna.

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A fare notizia non è tanto il fatto che sul palco di Sanremo salirà un volto eccellente di Mediaset: questo è già accaduto più volte, basti pensare allo straordinario passaggio di Maria de Filippi voluta proprio da Carlo Conti nel 2017. Insieme al presentatore pavese ci sarà un altro rassicurante volto RAI, Antonella Clerici, anche lei in passato conduttrice al Festival nel 2010 e per due volte in affiancamento: nel 2005 con Bonolis e nel 2020 con Amadeus.

Gerry Scotti e il Festival di Sanremo

Da molti anni Gerry Scotti parla del Festival come di una delle pochissime cose che ancora mancano alla sua carriera straordinaria. Per il volto di punta di Mediaset, 68 anni, questo è davvero un momento magico. La sua edizione della Ruota della Fortuna è andata benissimo. Tanto che si parla di una clamorosa promozione nella fascia successiva al TG5 per sostituire Striscia la Notizia che fatica a contrastare i pacchi di Affari Tuoi su RAIUno.

In tempi non sospetti Gerry Scotti aveva anche ironizzato sul fatto che il Festival di Sanremo gli fosse letteralmente proibito. Logico che il primo commento pieno di soddisfazione fosse proprio il suo. Che ha immediatamente confermato la sua presenza: “Certo che ci vado, sarà un onore. Ho chiesto il permesso a Pier Silvio Berlusconi che mi ha detto sì in meno di venti secondi. Ho posto solo una condizione: andarci gratis. Non voglio un euro…”

La prima volta di Gerry al Festival

“Vado solo per il piacere di esserci e per amicizia” ha dichiarato Scotti all’Agenza Ansa. Una scelta identica a quella di Maria De Filippi che nel 2017 partecipò a titolo gratuito e che si divertì a presenziare a distanza, telefonicamente, quando Fiorello nel 2020 la imitò sul palco dell’Ariston.

Mediaset non ha posto alcun veto. “È bastata una telefonata con Pier Silvio Berlusconi per ottenere il via libera – conferma il conduttore – mi ha chiesto: ‘Ti fa piacere? Ci tieni?’. Ho risposto di sì, e lui ha detto: ‘Allora vai, fa piacere anche a noi’. Ma ha aggiunto ridendo: ‘Solo per una sera, eh!’.

Non si creeranno stravolgimenti né sovrapposizioni fastidiose: l’11 febbraio, serata inaugurale del Festival Gerry Scotti non sarà in onda su Mediaset. La sua Ruota è in vacanza…

Gerry Scotti a Sanremo
Gerry Scotti tornerà a Striscia a Marzo – Credits ANSA (qnm)

La Pax Televisiva

La partecipazione di Gerry Scotti al Festival è stata vista da molti come simbolo di una sorta di “pax televisiva” tra Rai e Mediaset. Anche la scelta di non attuare una controprogrammazione aggressiva durante la settimana sanremese ha contribuito a rafforzare questa percezione. Tuttavia, Scotti ha minimizzato: “Il Festival di Sanremo è un evento fuori campionato. Non c’è bisogno di strategie, è il programma nazionalpopolare per eccellenza, tutti lo vorranno guardare: anche il pubblico che tradizionalmente fa riferimento a Mediaset”.

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Il conduttore ha poi sottolineato il rapporto di amicizia che lo lega a Carlo Conti: “Siamo stati spesso competitor in tv, ma ci uniscono tante passioni: la famiglia, il mare, la musica. Questa sarà una serata tra amici”.

Sarà divertente vedere invece quale atteggiamento riserverà a Sanremo e a Scotti Striscia la Notizia, da sempre feroce avversario del Festival. Perché Gerry Scotti era e resta uno dei conduttori di punta anche del TG satirico al quale tornerà a partire dal 10 marzo fino al termine della stagione insieme a Michelle Hunziker.

L’ironia di Leonardo Pieraccioni

Tra coloro che hanno commentato l’annuncio della ‘squadra di amici di Carlo Conti’ c’è anche Leonardo Pieraccioni, che ha scelto l’arma dell’ironia per esprimere la sua (momentanea) esclusione. In un video condiviso su Instagram, l’attore si è rivolto a Carlo Conti con tono scherzoso: “Amici, amici… non eravamo noi gli amici? Quando non avevi il doposole a 22 anni, te lo portai io. E ora? Gira la ruota…!”. Un chiaro riferimento a Gerry Scotti, del quale Pieraccioni per altro è molto amico.

Carlo Conti non ha tardato a rispondere, replicando con altrettanta ironia: “O che si rinfaccia il doposole dopo tutti questi anni?” ha chiosato in toscano all’amico. Una battuta che ha ulteriormente alimentato il divertimento dei fan sui social.

In realtà molti danno per scontato che i vecchi amici Pieraccioni e Panariello saranno sul palco dell’Ariston, in un modo o nell’altro.

Leonardo Pieraccioni
Il post ‘polemico’ tratto dal profilo Instagram di Leonardo Pieraccioni – Credits ANSA (qnm)

La passione di Gerry Scotti per la musica

Non tutti sanno che Gerry Scotti ha un fortissimo legame con il mondo della musica. È un cultore appassionato e competente. Oltre alle recenti edizioni di Io Canto nelle versioni originali, junior e senior Scotti ha persino pubblicato dischi di successo. Il suo singolo Smile, pubblicato all’epoca della sua conduzione di DJ Television arrivò al primo posto in classifica. Erano gli anni ’80. Più recentemente ha pubblicato un album natalizio intitolato Gerry Christmas e realizzato con l’intelligenza artificiale.

La sua collezione musicale annovera dischi storici di almeno sessant’anni di programmazione radiofonica. Il suo primo lavoro fu in Radio: a Radio Milano International arriva nel 1978 con il nome di Gary Scotti. In Radio c’era già un Gerry, Jerry Bruno, voce storica e comico che faceva parte dei Brutos. All’epoca studiava legge e lavorava come copy per un’agenzia pubblicitaria. Ha poi diretto e presieduto R101 quando la vecchia Milano International, dopo il fallimento della vecchia gestione, entrò a far parte del mondo Mediaset.

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