Francavilla al Mare. Al Maestro Uto Ughi è stato consegnato il “Premio Internazionale Cicognini” dalle mani del maestro Davide Cavuti, direttore del “Centro Studi Nazionale Cicognini”; il premio è nato per omaggiare il compositore abruzzese Alessandro Cicognini simbolo della musica da film, abruzzese e vissuto a Francavilla al Mare dove mantenne la sua residenza per circa 50 anni.
Al termine del concerto, il Maestro Uto Ughi ha ricevuto il riconoscimento, che fu vinto nel 2017 dal maestro Ennio Morricone, per la sua straordinaria carriera: il Maestro Ughi ha ricordato il gesto estremo del compositore Cicognini, il preferito di Vittorio De Sica, di gettare tutti i suoi spartiti nel fiume Aniene, lodando le sue opere per il cinema, vere e proprie perle compositive che hanno segnato un’epoca e proiettato il cinema italiano a livello internazionale.
Le note composte dal Maestro Cicognini hanno arricchito oltre trecento film che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del grande schermo in Italia e all’estero con protagonisti gli attori Gino Cervi, Fernandel, Peppino De Filippo, Totò, Marcello Mastroianni, Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Anthony Quinn, Kirk Douglas, Clark Gable, Katharine Hepburne e molti altri ancora.
Una serata unica con le note di uno dei più grandi musicisti del mondo che hanno riecheggiato al Palazzo Sirena di Francavilla al Mare: il maestro Uto Ughi ha regalato emozioni al pubblico (teatro sold-out da settimane) alternando nelle sue esecuzioni il violino “Guarneri del Gesù” del 1744 con lo “Stradivari” del 1701 denominato “Kreutzer” (perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata eseguita nella prima parte del concerto): il programma del concerto ha offerto opere composte da autori quali Fritz Kreisler, Ludwig van Beethoven, Camille Saint-Saëns, Manuel de Falla, Pablo de Sarazate. Il pubblico ha salutato il maestro Ughi, che per l’occasione si è esibito con il Maestro Bruno Canino al pianoforte, con una standing-ovation alla fine della performance per l’appuntamento clou della Stagione teatrale diretta dal maestro Davide Cavuti.
“Il concerto del Maestro Uto Ughi ha proiettato il pubblico in uno spazio dove sembrava che il tempo si fosse fermato negli «interminati spazi» e nei «sovrumani silenzi»; il silenzio è diventato uno stato d’animo con cui soltanto la musica, come dice Edgar Lee Masters, è riuscito a trovare il linguaggio. Le note dell’Essere che tutto avvolge e innalza – ha dichiarato il direttore Davide Cavuti alla fine del concerto.”
Il “Centro Ricerche e Studi Nazionale Alessandro Cicognini” (CRESNAC) intitolato al celebre compositore abruzzese è nato nel 2011 per volontà del maestro Davide Cavuti. Il progetto di riscoperta e divulgazione delle opere del Maestro Cicognini ha coinvolto molte stelle del cinema e della cultura tra cui i Premio Oscar® Luis Enriquez Bacalov, Ennio Morricone, gli attori Michele Placido, Sergio Rubini, Ugo Pagliai, Lino Guanciale, Edoardo Siravo, Giorgio Pasotti, i cantanti Fabio Concato, Peppe Servillo, Antonella Ruggiero, i compositori Umberto Scipione, Roberto Colombo, Paolo Di Sabatino, Franco Finucci, Flavio Pistilli e gli indimenticati Giorgio Albertazzi, Pasquale Squitieri, Manuel De Sica e Stelvio Cipriani che hanno offerto la loro collaborazione per ricordare un grande figlio della nostra terra. Il “Centro Ricerche e Studi Nazionale Alessandro Cicognini” promuove il “Festival Cicognini” e il “Premio Internazionale Cicognini” e collabora con prestigiosi Enti quali il “Centro Sperimentale di Cinematografia” e la “Cineteca Nazionale” di Roma, il “Conservatorio G. B. Pergolesi” di Fermo, il “Conservatorio G. Verdi” di Milano, “Mediaset”, “Rai Teche”, “Istituto Luce”, “Agiscuola” e molti altri. Il “CRESNAC” ha collaborato a numerosi progetti cinematografici, discografici e teatrali tra i quali il disco “I Capolavori di Alessandro Cicognini” (2014), lo spettacolo “Sciuscià e altre storie” (2015) interpretato da Michele Placido ed Edoardo Siravo, il film “Un’avventura romantica” (2016) presentato alla 73ª “Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia”, il cine-concerto “De Sica/Fellini in musica” (2017) con Javier Girotto, il cine-concerto “Sole lucente” (2018) con Antonella Ruggiero.