Fiorella Mannoia costretta a fermare il suo tour: la cantante ha problemi di salute, fan preoccupati.
Una delle cantanti più amate di sempre, costretta a sospendere il suo tour per motivi di di salute. Stiamo parlando di Fiorella Mannoia, un’artista a 360°, la quale vanta una carriera sicuramente ricca di grandi successi. Non ha di certo bisogno di alcuna presentazione Fiorella, perché è una delle cantanti più importanti della musica italiana praticamente da sempre.
In questo periodo l’artista è stata impegnata con il suo tour ma adesso purtroppo è stata costretta ad annullare il grande concerto all’Arena di Verona, e sui social è scoppiata la polemica. Ma vediamo di capire che cosa è accaduto all’artista e perché è scoppiata questa polemica.
Fiorella Mannoia costretta ad annullare il concerto per problemi di salute
Fiorella Mannoia avrebbe dovuto trasmettere in diretta, martedì 26 settembre su Rai2, Una, nessuna, centomila, ovvero un grande concerto dall’Arena di Verona. L’evento era stato organizzato dall’omonima associazione che da anni opera sul campo, contro la violenza sulle donne. Un progetto che è tanto piaciuto a Fiorella e che ha sposato con grande entusiasmo, chiamando a partecipare anche tante altre donne, colleghe, grandi nomi della musica italiana per questo evento benefico.
Ebbene, in queste ore però è stato diffuso un comunicato, annunciando che questo grande evento benefico sarà purtroppo rimandato per un problema di salute dell’artista. “Sono mortificata nel comunicarvi che sono bloccata a letto a causa di un’ernia al disco che mi hanno appena diagnosticato e che mi ha colpito qualche giorno fa, come probabilmente avete visto durante i Tim Music Awards. Certamente per diversi giorni, mi sarà impossibile muovermi, fare le prove ed esibirmi sul palco”.
L’appuntamento è quindi rimandato a data da destinarsi, tuttavia sui social scoppia la bufera. Molti utenti si sono detti indignati per la decisione presa dall’artista a pochi giorni dal concerto.
“Ma stiamo scherzando? Gente che ha speso molti soldi in aereo e hotel, e perso eventuali giornate di lavoro per essere lì il 26 settembre, e una settimana prima annullato? Ma il rispetto dov’è finito? Senza parole, è una vergogna”, ha scritto un utente ma tanti altri messaggi del genere sono stati scritti.
Insomma, molti lamentano di essere stati avvisati in pochissimo tempo e di aver speso tanti soldi in biglietti aereo, hotel e tanto altro, soldi che andranno persi e non di certo rimborsati.