Al via la prima edizione di Abruzzo Wine Academy, un format progettato dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo in grado di fornire un approfondimento su una offerta enologica particolarmente variegata e sulle tante specificità che rendono la nostra regione una delle aree vitivinicole più innovative del Paese.
Il focus del progetto, diretto a una selezione di professionisti e appassionati, verrà condotto da un team di esperti, sommelier, operatori e wine educators e durerà fino al 30 novembre, coinvolgendo autorevoli esponenti del settore provenienti da Canada, Stati Uniti e Cina.
I partecipanti avranno in questo modo l’occasione di allargare e perfezionare la propria conoscenza dei vini d’Abruzzo, potendoli così raccontare meglio sui mercati internazionali.
Un evento fondamentale nel settore vitivinicolo
L’evento prevede un fitto calendario di lezioni, di degustazioni e di visite al territorio e alle cantine della regione. In particolare, verrà dedicato un focus alle Docg, al mondo della cooperazione e al Trebbiano d’Abruzzo, il vitigno a bacca bianca più identificativo della regione.
Il programma è particolarmente intenso e si occuperà anche di approfondire diversi aspetti meno noti del settore vitivinicolo nazionale, che tuttavia riescono a valorizzare al meglio l’intera regione che – ricordiamo – ha una percentuale di export del comparto pari al 40% dell’intera produzione, con un giro d’affari pari a 229 milioni di euro, a dimostrazione della forte vocazione all’apertura dei mercati.
“Siamo particolarmente orgogliosi di presentare questo progetto a cui il Consorzio lavora da un po’ di tempo – ha poi dichiarato in merito Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo – Vogliamo formare – con approfondimenti sulla nostra variegata produzione vinicola – esperti del settore che possano diventare poi nuove voci e volti in grado di rappresentare e raccontare i vini d’Abruzzo nel mondo, migliorandone il loro posizionamento”.
L’evento ha peraltro riscosso un notevole interesse, con candidature superiori ai 24 professionisti selezionati. L’obiettivo – afferma Nicodemi – è quello di giungere nel medio lungo periodo “ad avere una community che faccia da cassa di risonanza ai nostri vini ed al nostro territorio”.
A condurre le masterclass propedeutiche per l’ottenimento del titolo di Ambasciatori dei vini d’Abruzzo – operatori sempre più necessari per svolgere un ruolo di mediazione culturale, avvicinando i consumatori soprattutto ai vini Dop e Igp – sarà Filippo Bartolotta.