Teramo. Sono iniziati oggi e saranno completati mercoledì 30 ottobre i lavori per l’installazione dell’Albero dell’esistenza, manufatti creativi che abbelliranno due colonne del corridoio del Polo didattico G. d’Annunzio, che già accoglie il Contemporary Sculpture Garden dell’Università di Teramo, la mostra permanente allestita dall’Ateneo nel 2018, anno europeo del patrimonio culturale, su iniziativa del rettore emerito Luciano D’Amico.
Per l’occasione fu bandito anche un concorso di idee per L’Albero dell’esistenza ‒ aperto a tutti gli allievi delle Accademie italiane di Belle Arti ‒ con lo scopo di «trasformare le singole colonne da strutture fisiche a occasione di creatività lasciata alle personali visioni del singolo artista, per contaminare con i “segni della creatività dell’oggi” il Contemporary Sculpture Garden», il cui nucleo è rappresentato dalle sculture del maestro Diego Esposito, ma che comprende opere scultoree e materiche dei maestri Venanzo Crocetti, Raffaello Pagliaccetti e della scultrice Immacolata Datti, oltre al Cielo d’Italia, esposizione di 403 ceramiche che simboleggiano le città che in Italia producono mattonelle e maioliche.
Due le opere vincitrici. Idee in gabbia di Roberta Fucci, dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, è una installazione pittorica che ha «lo scopo di ispirare il pubblico, spingerlo alla creazione di nuovi pensieri e rendere loro stessi coautori dell’opera». La seconda opera ‒ di Emanuele Nenna, dell’Accademia di Belle Arti di Foggia ‒ prevede una installazione di sette fasci di nastro isolante rosso «colore che rappresenta la passione e l’energia vitale dedicata agli studi».