Il prossimo 8 agosto (chalet Le Tamerici a Tortoreto), si terrà la live art di Matteo Capriotti, giovane artista tortoretano già affermato.
Nel corso dell’aperitivo, gli avventori potranno assistere all’estemporanea di Capriotti che dipingerà dal vivo una tela di ben tre metri, il tutto sulla magnifica spiaggia di Tortoreto.
Lo scorso anno l’assessorato alla Cultura del Comune di Tortoreto ha organizzato una sua personale in Via Carducci, intitolata -bàti e dedicata alle profondità del mare.
Matteo Capriotti nasce a Teramo nel 1996.
Matteo ha più volte dimostrato di essere magneticamente attratto dalla pittura, motivo per cui inizia a dipingere fin da piccolo, abbracciando e sperimentando diversi generi.
La creatività di Matteo ha attraversato diverse fasi e passaggi importanti, accomunati tutti dalla necessità primitiva di comunicare i suoi pensieri e sentimenti più intimi.
Nella fase pittorica più recente dell’artista assistiamo ad un salto di qualità: guardare un’opera di Matteo equivale ad entrare nei suoi abissi emotivi, che derivano poi dagli abissi veri e propri, quelli oceanici.
E’ proprio la batofobia infatti, l’incontrollabile paura della profondità, fra cui quella del mare, ad evocare in Matteo l’esigenza di esprimersi attraverso l’atto creativo. Un atto creativo che non vuole esorcizzare la paura stessa ma al contrario, condividere con lo spettatore uno stato emotivo tanto forte quanto alienante.