Grande attesa tra i fedeli di Silvi per Padre Gugliemo Alimonti che verrà nella Chiesa francescana di S. M. Assunta giovedi prossimo, 23 settembre, in occasione della Festa di S. Pio da Pietrelcina per presiedere la solenne concelebrazione delle 18.
La S. Messa sarà preceduta alle ore 16,30 dalla cerimonia dell’assegnazione della cittadinanza onoraria concessa dal Consiglio comunale a P. Guglielmo.
“Dopo due anni dall’approvazione della delibera di Consiglio comunale – ha detto il presidente del Consiglio Comunale Antonio Gambacorta – il sindaco Andrea Scordella procederà all’attribuzione ufficiale della cittadinanza onoraria a Padre Guglielmo Alimonti, il padre cappuccino che ha vissuto per diversi anni con Padre Pio nel convento di S. Giovanni Rotondo ed è considerato il suo figlio spirituale prediletto. Il ritardo della consegna della cittadinanza onoraria è dovuta in parte ad alcuni problemi di salute del padre cappuccino, in parte alle restrizioni causate dal Covid19”.
“L’onorificenza – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella – sugella il legame antico di P. Guglielmo con Silvi dove è venuto in diverse circostanze per assistere il folto gruppo di fedeli che fanno parte del “Gruppo di preghiera P. Pio” e per testimoniare la santità della vita di S. Pio da Pietrelcina. Una delle ultime volte che è venuto a Silvi è stato in occasione della inaugurazione della Chiesa di Silvi nord intitolata proprio a S. Pio e a S. Massimiliano Kolbe, quando presiedette la solenne concelebrazione eucaristica e tenne una memorabile omelia sulla vita e la santità di S. Pio raccontando le sue personali esperienze con il suo padre spirituale e tanti altri episodi e aneddoti della vita del Santo, forse più amato del nostro tempo”.