Roseto. La commissione Pari Opportunità di Roseto, presieduta da Giorgiana Camplese, in Collaborazione con il Comune organizza in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” la proiezione gratuita del film North Country (tratto da una storia vera).
La proiezione ci sarà domenica 24 novembre a partire dalle 18 a Palazzo del Mare e verrà ripetuta il giorno successivo, lunedì’ 25 novembre alle 9 per gli studenti delle scuole superiori. Seguirà la presentazione di un libro di Melina Barbato “Tra i quieti rumori”, aperto a tutti.
Nell’occasione l’amministrazione comunale ha predisposto l’affissione di un banner lungo la nazionale recante il numero antiviolenza predisposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con sopra recante il messaggio “Libere di scegliere”.
“E’ con grande convinzione – spiega Giorgiana Camplese – che allestiamo queste iniziative di sensibilizzazione credendo fermamente che l’attenzione pubblica debba rimanere alta sulla violenza di genere. Del resto la conferma ci arriva dagli efferati episodi di violenza che hanno colpito numerose donne della provincia di Teramo, come l’oncologa Ester Pasqualoni morta per mano di uno stalker, Mihaela Roua uccisa da suo marito, o Sarah Di Pietrantonio (la cui famiglia era originaria di Arsita) morta e bruciata dal fidanzato”.
“La violenza contro le donne – aggiunge la consigliera delegata Emanuela Ferretti – è un fenomeno che ha assunto dimensioni sempre più ampie e gravi, ma spesso tutto è avvolto nel silenzio perché la violenza è, nella maggior parte dei casi, consumata all’interno delle pareti domestiche o nella cerchia dei conoscenti. Siamo di fronte ad un fenomeno sociale e culturale che ha radici nella cultura maschilista che considera ancora la donna un oggetto o una proprietà, dove il diritto alle scelte, anche di andarsene e di lasciare il proprio compagno, non è accettabile”. “
E’ per questo – concludono Camplese e Ferrettiche – insistere nelle campagne di sensibilizzazione è indispensabile per capire l’entità del fenomeno, prima ancora di reprimerlo e condannarlo. Noi proseguiremo su questa strada insieme all’amministrazione comunale che ringrazio per la sensibilità e per l’affiancamento alle iniziative di questa commissione”.