Domenica 18 giugno centinaia di motociclisti da varie parti d’Italia arriveranno al santuario di San Gabriele per la festa del motociclista, nel segno della solidarietà per le missioni passioniste nel mondo.
E in testa a tutti ci sarà il vescovo passionista Giulio Mencuccini, 77 anni, già missionario in Indonesia per quasi cinquant’anni e ora vescovo emerito della diocesi di Sanggau (Borneo occidentale). Dallo scorso novembre il vescovo si è ritirato nel santuario di San Gabriele.
Monsignor Mencuccini organizza da vari anni tali incontri per sensibilizzare in particolare i giovani che amano la motocicletta a condividere con i più poveri la loro passione per le moto. Tutti i raduni da lui organizzati hanno sempre avuto lo scopo della solidarietà verso i poveri della sua diocesi nel Borneo, una diocesi in piena espansione, con decine di migliaia di cattolici, ma bisognosa di strutture quali chiese, scuole, asili, ospedali. Scopo del raduno di quest’anno è quello di raccogliere altri fondi per le necessità delle missioni dei passionisti nel mondo.
Il programma della giornata prevede l’arrivo dei partecipanti al santuario alle ore 9, quindi un giro turistico con sosta presso la Cattedrale di Teramo e omaggio a San Berardo, vescovo e patrono della diocesi di Teramo, di cui quest’anno si celebra il nono centenario della morte (1123-2023). Un’altra sosta ci sarà a Pretara di Isola del Gran Sasso, luogo natale di San Berardo. I motociclisti arriveranno quindi al santuario di San Gabriele, dove alle ore 12 monsignor Mencuccini celebrerà la santa messa. Seguiranno quindi la benedizione dei motociclisti e una preghiera speciale per tutti i motociclisti che hanno lasciato la vita sull’asfalto.