Con il taglio del nastro, alla presenza di diversi esponenti politici, ha preso il via la 46^ edizione della Sagra della porchetta italica a Campli.
“Campli ha subito tanti danni e questa sagra diventa motivo di vanto per il nostro territorio – ha detto il sindaco della cittadina farnese, Pietro Quaresimale – che ha voluto cominciare dedicando un applauso a chi da mesi vive fuori dalla propria abitazione a causa del terremoto e degli smottamenti dovuti al successivo maltempo”.
Cinque giorni di festa, tra gastronomia e spettacoli che richiameranno nel centro farnese migliaia di persone. “Abbiamo voluto coniugare tutti gli aspetti peculiari del ostro territorio – ha continuato il sindaco – oltre alla festa vera a propria anche appuntamenti culturali di prestigio”. Così il pomeriggio è cominciato con la presentazione del libro “Gaetano D’Aristotile poeta dell’amicizia”, a cura di Stefania Pompeo, Gabriella Serafini e Candido Greco. L’associazione culturale Memoria & Progetto ha curato anche l’intitolazione della sala multimediale dell’Ufficio Turistico alla memoria di Giammario Sgattoni. Appuntamenti culturali sono in programma ogni pomeriggio con la presentazione di libri, mostre di pittura e scultura.
“Giammario Sgattoni è legato alla città di Campli e ci è sembrato giusto dedicargli questo luogo culturale del Comune – ha concluso il sindaco Quaresimale – sono onorato di questa cosa che abbiamo fatto oggi, di ricordare Giammario Sgattoni che molto ha fatto a livello culturale per Campli, un prosieguo delle attività culturali a dieci anni dalla sua scomparsa”.