Alba Adriatica. Venerdì 20 luglio (ore 21.30), nel parco pubblico di Villa Flaiani, ad Alba Adriatica andrà in scena il secondo appuntamento della rassegna letteraria Incontri con autori d’aMare.
Iniziativa organizzata dall’assessore alla Cultura Giuliano De Berardinis con la Biblioteca Comunale e l’Associazione Musica e Idea. Ospite della serata sarà lo scrittore Giovanni D’Alessandro, noto al pubblico anche per le sue collaborazioni con il quotidiano Il Centro, che presenterà il suo ultimo romanzo Soli, finalista ai premi letterari Città di Lucca, Convegni Maria Cristina e vincitore del Premio Città di Giulianova. Soli racconta la storia di due giovani professori universitari, che per la loro bravura vengono estromessi dall’ateneo e paiono denitivamente allontanati dall’amato mondo della ricerca e dell’insegnamento; ma quando questa dolorosa estromissione sembra consumata, un’oscura vicenda riemergente dal passato, che tinge il romanzo di percezioni extrasensoriali, sortirà un effetto imprevisto, e dopo una dura prova affrontata dai protagonisti, li condurrà a un inatteso colpo di scena finale. Giovanni D’Alessandro, introdotto dalla curatrice della rassegna Paola Donatelli, parlerà dell’emigrazione intellettuale per cui moltissimi e validi ricercatori italiani sono costretti a lasciare l’Italia e andare a lavorare all’estero. L’edizione di quest’anno di Incontri con autori d’aMare, nata per offrire anche in un contesto vacanziero momenti di riflessione culturale, ha, infatti, una forte connotazione sociale per cui si passa dalla riflessione sui temi legati alle condizioni di precariato al ricordo del ventennale degli attentati ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Borsellino, cui la manifestazione è dedicata. Il 29 giugno è già intervenuto con successo il noto giornalista Salvo Sottile in qualità di scrittore e di testimone di mafia. Il 31 luglio la rassegna chiuderà con la partecipazione di Giuseppe Ayala, che sarà il protagonista del reading Chi ha paura muore ogni giorno in cui racconta le sue esperienze di magistrato anti-mafia.