Castelli. Il prossimo 25 giugno sarà celebrata a Castelli la Giornata Mondiale del Rifugiato e il sessantesimo anniversario della Convenzione di Ginevra. Il Comune di Castelli e la Sezione Italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo ha organizzato l’evento, insieme all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).
Sabato 25 giugno, alle ore 20,30 in Piazza Roma a Castelli, la manifestazione vedrà protagonisti lo scrittore e giornalista algerino Tahar Lamri, il giornalista somalo Zakaria Mohamed Alì, rifugiato politico in Italia, e la band della musicista senegalese Awa Koundoul.
Il racconto di Tahar Lamri porterà lo spettatore attraverso i Paesi del Nord Africa e conoscere le storie, i protagonisti e gli entusiasmi della “Primavera Araba”. Zakaria Mohamed Alì parlerà dei problemi che affliggono la Somalia e della condizione dei rifugiati politici in Italia, raccontando la sua esperienza e quella di tanti altri, in fuga verso la libertà. Nelle musiche e nei canti di Awa Koundoul e della sua band riuonerà il battito delle speranze dei popoli.
Un evento utile per conoscere la drammatica situazione dei rifugiati nel mondo.
In caso di pioggia, l’evento si svolgerà nell’aula magna del Liceo Artistico per il Design “F. A. Grue”.