Roseto. “L’Europa deve avere non solo un’unica politica militare ma un’autentica politica estera comune”. Queste parole furono pronunciate da Aldo Moro nel 1969 e sono state ricordate oggi in occasione della Festa dell’Europa celebrata a Roseto dall’Amministrazione comunale e dal Punto Europe Direct, insieme ai giovani studenti degli Istituti Superiori.
Europeista convinto, Moro è stato ricordato come vittima del terrorismo, nella giornata che celebra appunto la memoria delle vittime del terrorismo, politico e mafioso.
La Festa dell’Europa quest’anno ha sviluppato due temi molto importanti, la mobilità europea e il volontariato.
Insieme ad una parte divulgativa sui programmi e le azioni di mobilità che l’Unione Europea offre ai suoi giovani cittadini e alle tante possibilità di operare nell’associazionismo sono state proposte delle interessanti testimonianze di giovani che hanno già vissute questo genere di esperienza.
Nella seconda parte del programma i ragazzi sono stati coinvolti in un divertente gioco a quiz “Chi vuol essere cittadino europeo?”.
Il Sindaco Franco Di Bonaventura nel suo saluto ha invitato i ragazzi ad essere cittadini consapevoli impegnandosi in prima persona nella società.
Tutti dell’Istituto Moretti i vincitori: Primo classificato Simone Poliandri che ha vinto un buono acquisto di 500 euro; al secondo posto si è classificata Maria Laura De Padova che ha vinto un buono acquisto di 100 euro; al terzo posto Jessica De Ferericis che ha vinto un lettore MP4.