Sarà Cristiano Godano, anima dei Marlene Kuntz, l’ospite d’onore con cui riprendono le attività dell’associazione Officine Indipendenti di Teramo. E la modalità scelta per la serata, in programma sabato prossimo alle 22 nella sede dell’Arci di via Vezzola, è quella dell’intervista-concerto che consentirà all’artista di raccontarsi e di mettersi a nudo davanti al suo pubblico.
Il dialogo, intervallato dall’esecuzione in acustico di alcuni dei migliori brani della band, è una forma d’incontro particolarmente intima con il musicista che ha contribuito a costruire e ad innovare la musica indipendente italiana in più di vent’anni di attività.
Moderatori della serata saranno i promotori del “Playnot Festival” di Notaresco, che fa parte della Rete dei Festival Indipendenti Teramani promossa dall’Arci Teramo, Gianluca D’Eustacchio e Romolo Di Gregorio.
L’occasione, infatti, è il risultato della volontà di sviluppare nell’intero territorio provinciale relazioni stabili tra soggetti associativi e di promozione culturale, idea alla base della rete dei festival.
L’iniziativa, grazie anche alla disponibilità di Cristiano Godano, assume inoltre un valore ulteriore prevedendo la raccolta fondi per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del Centro Italia. Durante la manifestazione, infatti, sarà possibile acquistare una locandina autografa dall’artista cui proventi saranno interamente destinati a questa causa.
Questa serata, dunque, consente di proseguire la collaborazione con gli artisti, già avviata all’interno dell’Indivisibile Festival di Torano, penultimo appuntamento della Rete dei Festival Indipendenti Teramani, che ha coinvolto a fini solidali i Diaframma e il Teatro degli Orrori e molti altri.
L’ingresso è riservato ai soci Arci 2016 con una sottoscrizione.