Alba Adriatica. Il Carnevale del Mare di Alba Adriatica diventa una sorta di format televisivo. Con una registrazione che poi sarà irradiata su alcune reti nazionali.
E’ questa una delle novità più significative, ma non la sola, dell’appuntamento clou dell’estate albense, in programma martedì 9 agosto sul lungomare Marconi.
L’evento, organizzato dall’Apat, con la direzione artistica di Claudio Marastoni (impresario emiliano del settore) è stato illustrato nel dettaglio in conferenza stampa, dal sindaco Tonia Piccioni, da alcuni componenti dell’amministrazione (il vicesindaco Massimo Tonelli il consigliere Francesco D’Ambrosio), oltre allo stesso Marastoni.
C’è grande attesa per l’edizione numero 23 del Carnevale, e per il quale lo sforzo organizzativo come di consueto è stato significativo. ” Questo è uno degli appuntamenti più importanti per la nostra cittadina” ha sottolineato il sindaco Tonia Piccioni, ” per il quale vogliamo offrire una serata di divertimento e di svago a turisti e residenti, il tutto all’insegna della sicurezza. Ecco, dunque, che prima di ogni altra considerazione, un ringraziamento va fatto a tutti coloro che hanno lavorato e lavoreranno per la buona riuscita dell’evento a partire dalla macchina amministrativa”.
Il tema del Carnevale. Per l’edizione 2016 gli organizzatori hanno deciso di lanciare un messaggio chiaro, forte, contro la violenza sulle donne. Elemento che il sindaco Piccioni ha rimarcato in più circostanze durante la conferenza stampa. Il corteo del carnevale sarà aperto proprio da un gruppo di donne che indosseranno una t-shirt tematica.
La manifestazione. La sfilata di carri e gruppi mascherati coprirà l’intero lungomare. Dalla rotonda di via Isonzo e fino alla Rotonda Nilo, dove sarà collocato un palco sul quale si esibirà il gruppo musicale ” I Pupazzi” (dalle 21 e fino all’arrivo della sfilata). La madrina del Carnevale del Mare sarà Jo Squillo, cantante e conduttrice televisiva, che registrerà una vera e propria trasmissione televisiva che poi nei giorni successi (le date di messa in onda saranno comunicate) sarà proposta su alcune reti (Sky, Rai 5, Rete 4, La Plas).
Il via alle 21. Carnevale che si svilupperà sul lungo rettilineo della riviera, mentre per questioni di sicurezza e ordine pubblico, non sarà possibile raggiungere viale Mazzini e piazza del Popolo.
La sfilata. Saranno 6 i carri che sfileranno, più due di riserva pronti ad aggiungersi, in arrivo da Sant’Egidio, Notaresco, San Benedetto del Tronto, Porto Sant’Elpidio. Per quanto concerne i gruppi a terra, saranno presenti le fondazioni dei carnevali di Putignano, Cento e Venezia e un gruppo di ballerine brasiliane. Saranno presenti martedì ad Alba Adriatica anche alcuni personaggi del mondo del cinema e della tv: Giulia Montanarini, Beppe Convertini, Sebastiano Somma. L’organizzazione ha previsto anche la presenza di un’azienda leader in Europa specializzata in effetti speciali: situazione utile per connotare una visione diversa dell’evento ed aver anche di riscontri anche sul piano televisivo.
I costi. Per l’organizzazione del Carnevale del Mare, l’amministrazione comunale ha stanziato 15 mila euro. Somma che in ogni caso non basta per coprire un evento di tale portata. La restante parte l’organizzazione la coprirà attraverso delle sponsorizzazioni. ” Diversi marchi nazionali hanno sostenuto l’evento”, ha puntualizzato Marastoni, ” mentre per quanto riguarda l’aspetto locale mi sarei aspettato di più. Certo, da parte delle associazioni turistiche locali un impegno c’è stato, ma forse era lecito attendersi qualcosa in più. Ho organizzato due edizioni del Carnevale, nel 2005 e nel 2006, ora i tempi sono cambiati e la manifestazione aveva bisogno di essere rinfrescata su alcuni aspetti, puntando molto sulla promozione turistica della stessa località”.
Sicurezza. Imponente il servizio di sicurezza, garantito da carabinieri, questura e polizia municipale. Ci sarà il supporto dell’associazione nazionale carabinieri, protezione civile e Croce Rossa. Il sindaco Tonia Piccioni ha firmato delle ordinanze utili per disciplinare la diffusione sonora e il divieto di vendita di bevande in contenitori di vetro e lattine di metallo. In piazza del Popolo sarà allestito una sorta di ospedale da campo utile per gestire tutte le situazioni.
