La cultura popolare sarà al centro del secondo convegno “Culture di Passaggio”, in programma il 17 agosto alle 17 nel centro polivalente del Comune di Pennsa Sant’Andrea. L’iniziativa, organizzata per ricordare il compianto sindaco di Penna S. Andrea, Antonio Fabri, appassionato cultore di tradizioni popolari, scomparso prematuramente, avrà quest’anno come tema “Trasmissione, riconoscimento, reinvenzione” e vedrà la partecipazione di antropologi ed etnomusicologi impegnati nella ricerca nel territorio regionale e dell’Italia centro-meridionale.
“Si tratta di un evento di notevole importanza”, ha spiegato il primo cittadino di Penna Sant’Andrea, Severino Serrani, “che mira a preservare la memoria del passato e le identità che caratterizzano il nostro territorio e fanno parte delle nostre radici e, al tempo stesso, a ricordare la figura dell’amato sindaco Antonio Fabri, che tanto aveva a cuore queste tematiche”.
Oltre all’impegno di Gianfranco Spitilli, Presidente dell’Associazione ‘Bambun’, il convegno ha potuto contare sulla collaborazione delle associazioni Laccio d’Amore, Proloco, Li Sandandonjirë, la Cooperativa Floema e la Riserva Naturale Regionale di Castel Cerreto, il Gal Appennino Teramano ed il Consorzio Bim Vomano Tordino.