Ambasciatore nel mondo di Roseto degli Abruzzi. Gianluca Ginoble ha ricevuto dal sindaco Enio Pavone la fascia tricolore di ambasciatore nel corso del Consiglio Comunale per il conferimento delle onorificenze ai ragazzi de Il Volo e al loro manager Michele Torpedine.
Ginoble dunque ambasciatore nel mondo della sua terra, mentre gli altri, Piero Barone e Ignazio Boschetto entrambi siciliani, hanno ottenuto la cittadinanza onoraria, inaugurando di fatto il registro delle onorificenze istituito di recente dall’amministrazione comunale.
Ad attendere il trio di “Grande Amore” che ha conquistato Sanremo c’era una folla straordinaria di fans, in piazza della Repubblica, che ha seguito con urla e cori sul grande schermo la cerimonia che si è tenuta nella sala consigliare. Ad accompagnare i ragazzi, oltre ai loro familiari, c’era anche il giornalista Marino Bartoletti che definisce Gianluca, Ignazio e Piero suoi nipotini.
E’ stato membro della giuria di esperti e Bartoletti da subito ha creduto nel trio. Bartoletti è tornato a Roseto, città che lo ha visto muovere i suoi primi passi da giornalista sportivo quando fu inviato nella mitica Arena 4 Palme per seguire il Trofeo Lido delle Rose. Ha voluto donare ai ragazzi la Maglia Rosa del Giro d’Italia, come segno di incoraggiamento nel portare avanti il loro sogno, il loro progetto, la loro passione, non senza fatica. Perché se è vero che il canto è nato come passione, è altrettanto vero che oggi è diventato un lavoro.
“Ma che svolgiamo con straordinaria leggerezza”, ha sottolineato Piero Barone, “abbiamo un calendario pieno di impegni, viaggiamo per il mondo, la fatica si fa sentire. Ma a noi il tempo scorre velocemente perché in fondo facciamo ciò che più ci piace”.
I tre sono diventati grandi amici. Gianluca ha ospitato Ignazio e Piero nella sua Montepagano e nella sua Roseto che non smette mai di menzionare durante le tappe della loro tournée.
“La Sicilia e l’Abruzzo sono due regioni stupende”, ha detto Gianluca Ginoble nel suo intervento, “per cultura, per tradizioni culinarie. Siamo davvero commossi per le onorificenza ricevute e porteremo con orgoglio e con vanto le nostre regioni in giro per il mondo. Ai ragazzi e alle loro famiglie dico sempre di coltivare il loro sogno”.
Michele Torpedine ha sottolineato come dopo tanti anni finalmente l’Italia abbia tirato fuori dei talenti come Gianluca, Piero e Ignazio che hanno riacceso con il canto l’orgoglio degli italiani all’estero.