Pescara. Scatteranno domani, domenica 6 ottobre, i primi provvedimenti viari legati all’inizio dei festeggiamenti per San Cetteo, patrono di Pescara, che culmineranno nella processione religiosa del 10 ottobre che, come da tradizione, interesserà la parte storica della città.
“Come preannunciato dall’abate della cattedrale cittadina di San Cetteo, Don Francesco Santuccione – ha ricordato l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli – dal 6 all’11 di ottobre si svolgeranno i festeggiamenti in onore di San Cetteo, con momenti prettamente religiosi, affiancati da manifestazioni musicali e teatrali, iniziative che si dislocheranno tra la Cattedrale, piazza Alessandrini e la classica piazza Garibaldi. Parliamo ovviamente di un momento di raccoglimento della comunità cattolica cittadina fortemente sentito, che, dopo una sospensione della festa durata anni, ha cominciato a richiamare a raccolta fedeli da ogni parte d’Abruzzo, al pari delle celebrazioni della Madonna dei Sette Dolori e di Sant’Andrea, una festa che ha permesso anche di riscoprire la storia della nostra cattedrale e le tradizioni più antiche della città. Gli studi archeologici, infatti, vogliono che la Cattedrale sorga nel sito dove in epoca romana vi era il Tempio di Giove e dove, successivamente, fu costruito il complesso religioso medievale di Santa Gerusalemme i cui resti sono visibili proprio dinanzi alla Cattedrale. La leggenda narra invece che la chiesa è intitolata al martire Cetteo, Vescovo di Amiterno, vissuto tra il VI e VII secolo, annegato nelle acque del fiume dai Longobardi perché accusato di tradimento, e il suo corpo fu trasportato dagli angeli sino alle porte dell’odierna città di Pescara, proprio nel luogo in cui oggi sorge la Cattedrale. San Cetteo è oggi nota come Tempio Nazionale della Conciliazione, denominazione che le fu data in ricordo della stipula dei Patti Lateranensi; per iniziativa dell’Abate Brandano, incoraggiato e aiutato da Gabriele d’Annunzio, l’imponente chiesa fu costruita dal 1933 al 1938, su disegno dell’architetto Cesare Bazzani e venne consacrata Cattedrale nel 1977 e all’interno, nella cappella di sinistra è custodito il monumento sepolcrale di Luisa d’Annunzio, madre del Vate. I primi appuntamenti per le celebrazioni sono previsti per la giornata di domani, domenica 6 ottobre: il programma religioso prevede la celebrazione delle Sante Messe alle 8, alle 10, alle 11.30, quest’ultima animata dal ‘Coro della Cattedrale’ con la Supplica alla Madonna di Pompei, e infine alle 18.30, animata dal gruppo ‘Rinnovamento nello Spirito’; il programma dei festeggiamenti prevede invece alle 15.30, in piazza Alessandrini, lo spettacolo del Teatro Nazionale dei Burattini ‘Ferraiolo’, e per consentire lo svolgimento dell’iniziativa sarà in vigore, dalle 14 alle 20.30, il divieto di sosta dei veicoli in tutta la piazza e l’area circostante, provvedimento che sarà in vigore anche martedì 8 ottobre dalle 7.30 alle 20. Per il 7, 8 e 9 ottobre, il programma religioso prevede ancora il Triduo di preghiere in onore di San Cetteo, con la celebrazione quotidiana di tre Sante Messe, alle 7.30, alle 8.30 e alle 18.30, mentre la sera di mercoledì 9 ottobre, alle 21, ci sarà lo spettacolo del gruppo musicale ‘Tequila Band’, sempre in piazza Alessandrini. Le celebrazioni entreranno nel vivo nel giorno di San Cetteo, 10 ottobre, patrono della città, quando, nel pomeriggio, dopo la Santa Messa, celebrata dall’arcivescovo, Monsignor Tommaso Valentinetti, alle 19 si svolgerà la solenne processione con le spoglie del Santo, che attraverserà il Ponte d’Annunzio e il Ponte Risorgimento con la tradizionale benedizione delle due sponde del fiume, e la chiusura al traffico di tutto il rione dalle 10 a mezzanotte, quando la festa terminerà con i fuochi pirotecnici”.