Pescara. La rassegna del vino di qualità Open Wine, ideata da Partesa Adriatico e giunta alla IX edizione, si è svolta all’insegna dell’incredibile afflusso di operatori del settore. Presso l’Aurum di Pescara, vero “scrigno” d’arte e cultura, lo scorso lunedì 6 maggio, dalle 14.00 alle 20.00, circa 900 addetti al settore Ho Re Ca, provenienti da diverse regioni dell’Italia, hanno degustato più di 350 etichette di 43 cantine.
L’Abruzzo è stato rappresentato da: Chiusa Grande, Nocciano, Nicodemi, Notaresco e Praesidium, Prezza. Unitamente al birrificio artigianale La Maiella, Casoli e a produttori locali di eccellenze gastronomiche: Fracassa Roberto, di S.Egidio alla Vibrata, Bio-agriturismo Valle Scannese, di Scanno e Capra Fico, di Guardiagrele. Durante la manifestazione, concepita per favorire l’incontro domanda-offerta, sono state portate a termine numerose trattative. Ciò, oltre ad essere un vanto per gli organizzatori, costituisce una vera boccata di ossigeno per un settore che risente in maniera evidente della contrazione dei consumi. Per 6 ore di ininterrotta affluenza, i numerosi partecipanti hanno degustato vini selezionati e prelibatezze gastronomiche, tra cui salumi, formaggi tipici, pasta, pane artigianale, ostriche, salmone e altro ancora. Gli specialisti di Partesa hanno accompagnato i clienti lungo il percorso degustativo consigli sulla Carta Vini.
