Pescara. Dal 23 al 31 luglio torna a Pescara il D’Annunzio Festival, nell’ambito del Festival Internazionale delle Arti promosso dall’amministrazione comunale. Teatro, danza, musica, reading poetici, convegni, mostre, incontri, eventi, conferenze: 40 manifestazioni che si ispirano e si confrontano con il genio e l’opera del Vate, 40 manifestazioni capaci di attrarre pubblici diversi per rendere omaggio a Gabriele D’Annunzio.
Saranno nove giorni intensi che rappresentano senz’altro il cuore del Festival, anche se la manifestazione con le mostre, le conferenze e gli spettacoli prosegue fino al 18 settembre.
Per questa edizione il D’Annunzio Festival ha stretto a livello nazionale due importanti rapporti di collaborazione sul piano culturale e scientifico: la Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” diretta da Giordano Bruno Guerri e Il Centro Nazionale di Studi Dannunziani diretto da Edoardo Tiboni. Con loro, le istituzioni culturali di studi dannunziani più importanti e prestigiose del Paese, in questi mesi c’è stata una collaborazione attiva nella definizione di idee e programmi e nella organizzazione di due convegni di grande valore: “D’Annunzio e il Vittoriale” e “D’Annunzio Essenziale – La Figlia di Iorio- Alcyone e Il Piacere”.
Parallelamente alle collaborazioni realizzate con il Vittoriale e il Centro Studi Dannunziani, sono state coinvolte nella progettazione del Festival importanti istituzioni culturali regionali legate alla città di Pescara: l’Università Gabriele D’Annunzio, la Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici dell’Abruzzo, l’ente manifestazioni pescaresi, il Conservatorio Luisa D’Annunzio, il Museo delle Genti d’Abruzzo, la Biblioteca provinciale D’Annunzio, l’Associazione Ville e Palazzo Dannunziani, la Fondazione Paparella Treccia.
Tema di questa prima edizione è Il Volo. Per il teatro, il regista Jurji Ferrini si misurerà con l’opera teatrale più conosciuta di d’Annunzio, “La Figlia di Iorio”. Per la danza, la Compagnia Sosta Palmizi creerà uno spettacolo incentrato sul tema “D’Annunzio e il Volo”. Per la musica Michele Di Toro realizzerà un concerto “piano solo” dannunziano, sulle note dei compositori legati al Vate. Per il cinema sarà proiettato il kolossal di cinema muto “Cabiria” nella edizione restaurata dal Museo del Cinema di Torino.