Tutto pronto per il Sulmona Film Festival

cinemaSulmona. Giunge alla sua 31esima edizione il Festival del cinema di Sulmona, diretto da Roberto Silvestri.

L’associazione decide di andare avanti, pur nella latitanza di investimenti concreti relativi a un ambito, quello cinematografico, che più di altri è suscettibile di fermento e che potrebbe dare ossigeno non solo alle menti ma anche alle tasche di un territorio da valorizzare. “Il festival – si legge in una nota – è infatti un modo per far conoscere il nostro territorio ai turisti e agli stessi autori e produttori di film, in un periodo, quello invernale, che può regalare panorami e scorci di un fascino disarmante, sia dal punto di vista architettonico che naturalistico e paesaggistico. Da qui gli effetti anche economici che potrebbero derivare da operazioni tanto semplici quanto efficaci. Investendo risorse in una film commission (che proseguirebbe il ragionamento iniziato nel 2007 grazie alla convenzione tra Sulmonacinema e l’Abruzzo Film Commission) saremmo in grado di attirare varie produzioni all’anno nella nostra provincia, attivando un circuito virtuoso che gioverebbe a strutture ricettive e turistiche, commercio, produzioni artigianali ed enogastronomiche, professionisti dei settori audio e video”.

Il cuore del festival, che durerà quattro giorni, è il concorso di opere prime e seconde. Questi i titoli degli otto film in gara: ‘La prima neve’ di Andrea Segre con Giuseppe Battiston, ‘Miele’ di Valeria Golino con Jasmine Trinca, ‘Transeuropae Hotel’ di Luigi Cinque con Pippo Delbono, Peppe Servillo,‘Zoran, il mio nipote scemo’ di Matteo Oleotto, con Giuseppe Battiston, ‘La città ideale’ di e con Luigi Lo Cascio, ‘Via Castellana Bandiera’ di Emma Dante, con Alba Rorwhacher, Elena Cotta, ‘Salvo’ di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con Luigi Lo Cascio, ‘Il venditore di medicine’ di Antonio Morabito con Claudio Santamaria, Isabella Ferrari.

Ad assegnare i premi, dopo anni di coinvolgimento degli studenti di cinema di tutta Italia, sarà per la prima volta nella storia del festival una giuria competente ma espressione del territorio, con sei componenti selezionati in ambito locale tra studenti di scuole superiori, soci fondatori di Sulmonacinema e professionisti del settore, presieduta da un personaggio eclettico, poeta, musicista, attore e regista, David Riondino. Il presidente di giuria sarà omaggiato con la proiezione di un film che lo vede, oltre che protagonista, anche produttore: ‘Venezia Salva’ di Serena Nono, una vecchia conoscenza del festival, già vincitrice di due premi nel 2009 a Sulmona con ‘Via della Croce’.

Tra le novità più rilevanti la dedica del premio “soundtrack” (migliore colonna sonora) a Gabrielle Lucantonio, giornalista musicale e storica collaboratrice del festival, scomparsa prematuramente all’inizio del 2013.

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